Rocca Priora. Si era dato da fare, questo è certo, stipulando centinaia di polizze assicurative, soprattutto per automobili. Ma poi, da qualche tempo era scomparso. Completamente sparito nel nulla. Ora è giallo a Rocca Priora per la sparizione di un broker assicurativo del posto, 51enne, che aveva proposto polizze a prezzi vantaggiosi a numerosi concittadini. Cittadini che, dopo aver pagato in anticipo la somma richiesta, si sono poi accorti di non essere coperti per il periodo richiesto. Dopo le prime segnalazioni, sono arrivata a circa cinquanta le denunce già arrivate alla locale caserma dei carabinieri. Poi, i militari si sono subito messi all’opera per cercare di chiarire i contorni della vicenda.
Omicidio Rocca Priora, la vittima aveva precedenti: la pista delle slot machine
L’uomo è abbastanza conosciuto: si tratta di un assicuratore he da anni opera in città e ha pure un ufficio nella centrale via Roma. Dopo aver incassato gli anticipi, si è reso irreperibile ormai da Natale, ma i tanti concittadini vogliono vederci chiaro in questa faccenda. Sono tantissimi i clienti che vogliono vederci chiaro, anche perché frustrati dalla situazione, come Cristina, che scrive: ”Mi dispiace dirlo.. ma è possibile che la gente del paese non sapesse cosa combinava questo tizio con le assicurazioni visto che non era la prima volta che truffava le assicurazioni e i relativi assicurati… io una domanda me la sarei fatta al momento che chiedeva soldi in contanti e faceva sconti sul premio assicurativo da pagare!!! Mi dispiace per chi purtroppo è caduto nella trappola di questo pseudo assicuratore… ma non è mai stata una persona onesta”. La sua sparizione ha generato non pochi problemi, come riferisce anche un altro utente: ”Abbiamo avuto una brutta sorpresa qualche tempo fa. Mio marito e i miei figli si sono ritrovati, pur avendo pagato, scoperti dall’ assicurazione. Grazie a questo individuo che ha incassato i soldi e non ha versato… ”. E ancora: ”Con le assicurazioni non si scherza. Può avere avuto tutti i problemi del mondo, ma il suo mestiere lo deve fare, in modo trasparente e rispettoso dei rischi che corrono gli assicurati e i loro “danneggiati”.