Un terreno privato lasciando all’abbandono tra sterpaglie, erbacce ed alberi morto: i residenti denunciano il rischio incendi ad Anzio
Un terreno privato e al momento tenuto in cattivo stato, sarebbe diventato un fattore di paura per numerosi residenti di Anzio. L’area privata non vedrebbe una manutenzione da diverso tempo, lasciando così che al suo interno sia cresciuta sterpaglia e le erbacce siano diventate secche per l’assenza di acqua. Condizioni che favorirebbero la possibilità d’incendi, creando problemi soprattutto con le ville che sorgono ai lati di questo terreno.
Il terreno che fa paura ai residenti di Anzio: la situazione
Il terreno che incute pensieri ai residenti di Anzio, sorge all’incrocio tra via dei Coralli e via Merope. Secondo i dati in nostro possesso, il terreno apparterrebbe a una famiglia del territorio, che però non avrebbe trovato la disponibilità a essere curato da parte degli attuali eredi dello spazio. In questa situazione, più di un cittadino avrebbe notificato da diverse settimane delle email ai Vigili del Fuoco e ai Commissari del Comune, evidenziando in quale stato sorge l’attuale spazio privato e quali problemi potrebbe causare alle abitazioni limitrofi.
La situazione all’interno dello spazio privato
Secondo il racconto di un residente della zona, la situazione all’interno del terreno sarebbe davvero complessa e vedrebbe l’assenza di una cura quantomeno mensile. Come spiega: “Ad Anzio e precisamente in via dei Coralli angolo via Merope, c’è un terreno lasciato in stato di abbandono da parte dei proprietari. Erba alta secca e incolta. Alberi con tronchi secchi e caduti al suolo. È un potenziale pericolo per i residenti che abitano intorno questa porzione di 5000 mq“.
La situazione sarebbe conosciuta anche dalle forze dell’ordine che coprono l’area di Anzio, che sulla vicenda hanno provato a intervenire prima che si verifichi un grosso incidente. Proprio i molteplici eredi del terreno rendono degli interventi risolutivi molto complessi, considerato come non sia ancora chiaro a chi spettino le dirette competenze su questo immenso spazio a poca distanza dal mare.
