“Confermo l’intenzione di non fare sconti a nessuno su ciò che riguarda il rispetto delle regole – ha dichiarato il Sindaco Carlo Eufemi – e so che la Polizia Municipale, la Capitaneria di Porto e le forze dell’ordine sono operose per reprimere abusi e combattere i “privilegi” di qualcuno sia nell’azione che interessa la rimozione delle barriere, che in quella degli scarichi illegali. Si tratta di azioni che richiedono attività amministrativa non facile, ma sulle quali siamo fortemente impegnati e attivi. Dopo l’approvazione della delibera di giunta avvenuta nei giorni scorsi, sono seguite le ordinanze dei Dirigenti che interessano sia i cancelli dei consorzi, sia i 30 metri della fascia demaniale. Questi atti rendono ancora più incisivi, motivati e potenziati i provvedimenti ordinatori che già sono stati assunti in merito”.
“Non è mia intenzione – ha concluso il primo cittadino – polemizzare con nessuno su temi che non solo condividiamo, ma che ci vedono protagonisti e operosi: è una battaglia che vogliamo portare avanti con determinazione per dare ai cittadini e ai turisti la possibilità di avere libero accesso al mare”.
“Si tratta di un’azione determinata – ha aggiunto il Consigliere comunale delegato del Sindaco alla sicurezza e al litorale Alberto Montesi – attraverso la quale possiamo dare un impulso decisivo per la riqualificazione del litorale e la fruibilità del mare da parte di tutti”. Anche l’Assessore ai Servizi Sociali Massimiliano Gobbi mette in risalto l’importanza dell’iniziativa: “Ritengo che con l’abbattimento delle barriere architettoniche e consentendo la libera fruizione del mare si vada incontro alle esigenze di cittadini e in particolar modo alle esigenze dei diversamente abili. Questo è un ulteriore passo in avanti per rendere Ardea una città sostenibile e accessibile in virtù dei princìpi sanciti nella Convenzione Onu per i diritti dei diversamente abili da poco ratificata in Consiglio comunale”.