Frutta, verdura e… luogo di appuntamento per malaffari. L’insolito punto di ritrovo era stato scelto da numerosi pregiudicati della zona e da persone considerate pericolose per l’ordine pubblico, che si ritrovavano in frutteria. Quello infatti era il posto scelto per i loro incontri a Rignano Flaminio, che spesso sfociavano in episodi quantomeno “tumultuosi”. Ma nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della locale stazione, Rignano Flaminio hanno notificato al responsabile della frutteria, il provvedimento di sospensione della licenza per 15 giorni, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., emesso dal Questore di Roma su richiesta degli stessi Carabinieri.
La chiusura temporanea della frutteria a Rignano Flaminio
La richiesta è stata avanzata anche a seguito dei numerosi eventi delittuosi verificatisi presso il citato esercizio commerciale, cui è seguita un’attività di controllo da parte dei Carabinieri. I Militari, oltre che a passare al vaglio la documentazione emersa, hanno anche organizzato servizi di osservazione e altre attività dedicate, che nell’insieme hanno permesso di acclarare che l’attività “è abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose per l’ordine pubblico, per la moralità e il buon costume, oltreché per la sicurezza dei cittadini”. Da qui il provvedimento di chiusura.
Le operazioni a Roma e provincia dei Carabinieri
Negli ultimi giorni i controlli eseguiti in vari quartieri di Roma, dal centro storico alle periferie, dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno portato all’arresto di 19 persone gravemente indiziate del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Tra questi anche due pusher fermati al termine di un inseguimento dopo che questi ultimi non si erano fermati all’alt dei Carabinieri.
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