Si torna a parlare di rifiuti a Roma. Da qualche giorno, nella Città Eterna, è partito il “Piano AMA” per riportare il decoro all’interno del territorio romano. Grazie alla linea politico-amministrativa del sindaco Roberto Gualtieri, la municipalizzata al decoro si sta impegnando per iniziare le pulizie delle strade attorno a luoghi importanti per la vita cittadina: le scuole.
Rifiuti a Roma, Gualtieri parte dalla pulizia intorno alle scuole
Ormai da una settimana si stanno muovendo le squadre AMA per pulire le strade attorno alle scuole di Roma. Infatti, i quadranti cittadini attorno alle sedi scolastiche, almeno secondo il sindaco Gualtieri, dovranno essere immacolati entro il 15 settembre 2023, ovvero il giorno in cui la maggior parte degli istituti scolastici romani ripartiranno con la propria attività formativa.
Gualtieri: “Interventi vicino alle scuole devono diventare normalità”
Tra l’opposizione in Campidoglio, tali lavori di decoro avevano creato polemica. Il sindaco Gualtieri li aveva rivendicati come “Piano scuole AMA”, in un’azione straordinaria per pulire i vialetti attorno alle strutture scolastiche.
Per rispondere a questa polemica politica, Gualtieri ha deciso di scrivere un post su Facebook, promettendo interventi abituali nei pressi degli edifici scolastici: “Vogliamo garantire pulizia e decoro in tutta la città e Ama sta lavorando non solo di più ma anche in modo diverso, a partire da un approccio integrato per porzioni di territorio. Questa mattina ho seguito insieme al Dg dell’azienda Alessandro Filippi le operazioni di pulizia all’Istituto ‘Parco Flora’ al Portuense, uno dei 90 interventi quotidiani previsti dal Piano Scuole di Ama che coinvolgerà in pochi giorni circa 1000 plessi”.
Prosegue il Sindaco di Roma: “Ne abbiamo già fatti 300. Tutte operazioni in aggiunta a quelle ordinarie ma che diventeranno la normalità. Sono infatti in corso una serie di attività che rimarranno permanenti, da quella sulle scuole a quelle sulla disinfestazione dei cassonetti e per la pulizia lungo le vie consolari. Inoltre, riporteremo le operazioni di diserbo nella gestione ordinaria di Ama, considerato il sostanziale fallimento della frammentazione del servizio voluta dalla precedente Amministrazione”.