Centinaia di cassonetti depositati sul lungomare di Ostia. E’ il triste spettacolo che i residenti lidensi, ormai da qualche giorno, devono vedere sotto i loro occhi nella zona di Cristoforo Colombo. L’isola dei contenitori Ama, da come abbiamo potuto constatare, è sorta nel parcheggio di via Stefano Carbonelli, dove un tempo sorgeva una nota discoteca del Litorale lidense e soprattutto a pochi passi nati stabilimenti balneari del territorio.
L’isola dei cassonetti Ama a Ostia
Per chi entra nel territorio lidense dalla Cristoforo Colombo, il biglietto da visita è pessimo. A destra della rotonda, infatti, ormai da tempo immemore via Alessandro Geraldini è in balia della presenza delle prostitute a tutte le ore del giorno. Alla sinistra della piazza, invece, da ormai qualche tempo si estende una distesa di cassonetti dell’Ama, lasciati lì per un periodo temporaneo che speriamo si esaurisca quanto prima.
Cassonetti vandalizzati, bruciati e pieni di rifiuti
Se ci aggiriamo all’interno del parcheggio dove sono depositati centinaia di contenitori Ama, lo spettacolo è desolante. Infatti, all’interno di questo spazio a pochi passi dalla Pineta di Castel Fusano sono stati portati cassonetti pieni di rifiuti oppure quelli dati alle fiamme nelle scorse settimane nel territorio di Ostia e del X Municipio. Peraltro uno spazio per nulla custodito, dove un piromane con poca benzina potrebbe dare alle fiamme centinaia di contenitori, creando un vero e proprio disastro per la nostra zona.
Di Staso: “Un problema turistico e ambientale per Ostia”
In esclusiva per i nostri microfoni, sulla vicenda è intervenuto Gaetano Di Staso (Presidente Coordinatore Ecoitaliasolidale X Municipio e Litorale): “Non ci sono parole per commentare questo scempio a due passi dal mare di Ostia. Mai vista una situazione del genere, che oggi mette la Pineta di Castel Fusano a un altissimo rischio di incendi per colpa di questi cassonetti incustoditi. Sottolineo anche il danno per il turismo locale, dove questo spettacolo compare proprio alle porte di Ostia su Roma”.
La difesa del X Municipio di Roma Capitale
Sulla vicenda, oggi si è svolta una Commissione municipale all’interno del X Municipio di Roma Capitale. Il presidente Mario Falconi, attaccato sull’isola dei cassonetti comparsa a Ostia, ha fatto sapere come tale spazio verrà occupato dai contenitori Ama per un periodo limitato. Secondo le fonti dell’Amministrazione lidense, infatti, il parcheggio verrà liberato nella giornata di lunedì 31 luglio 2023.
Azione: “Dovevano collocare i cassonetti proprio sul lungomare?”
Non solo le associazioni puntano il dito contro l’Amministrazione di Ostia, ma anche la politica. “Era proprio indispensabile collocare una distesa di cassonetti all’ ingresso del lungomare di Ostia? – se lo chiedono Raffaella Vecchiarelli ed Emanuela Bisegna di Azione X Municipio – Da tempo quest’area comunale posta proprio all’arrivo della Cristoforo Colombo al mare, di fronte alla Rotonda di Ostia e alla fontana dello Zodiaco recentemente restaurata, è stracolma di cassonetti per i rifiuti. Non era proprio possibile trovare un ‘altra collocazione in zona meno turistica ? Per altro quest’area avrebbe potuto essere dedicata a un parcheggio, a un parco, a un arricchimento per il territorio, non può diventare un’ isola ecologica posizionata proprio all’ingresso di Ostia. L’ amministrazione chiarisca. Chi ha operato questa scelta? Perché si è persa l’ ennesima occasione si dare un’ immagine decorosa del nostro litorale?”.
Foto e Video: Gaetano Di Staso