Nonostante settembre sia alla porte, il ‘piano scuola’ per rientrare in presenza non è stato ancora del tutto studiato/svelato (non tanto quanto preventivato almeno). Tutti i dettagli stanno svelati all’ultimo, indiscrezioni parlano del 1 settembre, più o meno 12 giorni prima che il 100% degli studenti torni in classe.
Un’importante riunione tra Roma e i 27 Comuni (più popolosi) limitrofi ieri ha stabilito che la priorità è il trasporto pubblico. Nei giorni precedenti, infatti, è stato proprio l’Ufficio Scolastico Regionale ad inviare il cap dei ‘nuovi iscritti’ a Roma servizi per la mobilità.
Attualmente ancora la vaglio la decisione di implementare fermate Atac e Roma Tpl oppure creare delle linee strategiche ed esclusive. Quelle da sempre chiamate “Linee S” che aiutano, ad esempio, gli spostamenti dalla periferia al centro.
Scuola: rientro a settembre, i doppi orari d’ingresso
Un’altra novità importante – confermata al 99% dalla Prefettura, a quanto riporta Repubblica – riguarda l’orario di ingresso. Per garantire la sicurezza di tutti è stato deciso di organizzare i doppi orari di ingresso: il primo sarà alle 8, il secondo invece alle 9:40.
La parte di organizzazione interna della struttura spetta alla scuola, la quale dovrà anche comunicare a Usr e alle aziende di traporto gli orari di uscita. Nei prossimi giorni, attraverso questionari e sondaggi, si metterà a punto il ‘piano scuole’ del Lazio per garantire il rientro al 100% in presenza.
Rientro a Scuola: il punto sul Green Pass
Ancora nessuna decisione, invece, presa sul Green pass per gli studenti. Ad oggi l’unica certezza è che il ministero dell’Istruzione assieme con quello della Salute sta lavorando ad una piattaforma che possa verificare velocemente la validità del Green pass dei docenti e del personale Ata.
“La piattaforma sarà di grande aiuto perché ci consentirà di evitare il controllo quotidiano manuale del Green pass e risolverà il problema della privacy” ha spiegato Cristina Costarelli alla Repubblica. Ovviamente sarà necessaria una grande organizzazione da parte dei docenti ma soprattutto da parte del preside e della struttura interna.