Una fiaccolata per ricordare la memoria di Regina Pietra e chiedere maggiore sicurezza stradale nel Comune di Ardea.
Una fiaccolata per ricordare la piccola Regina Pietra. Una manifestazione per denunciare l’incrocio killer di Ardea e fare in modo che nessuna persona perda più la vita in quel punto. Dopo la morte della bambina nel tragico incidente stradale di pochi giorni fa, i residenti del Litorale Romano hanno deciso di scendere in piazza: un modo per sottolineare come una bimba non dovrebbe mai morire in queste vicende, ma anche per rinnovare la richiesta per l’aumento della sicurezza stradale su via della Pontina Vecchia.
Una fiaccolata ad Ardea per ricordare Regina Pietra
Le persone si sono date appuntamento per il prossimo venerdì, 19 Aprile 2024. I cittadini faranno una fiaccolata che attraverserà l’incrocio killer del territorio di Ardea: quello per intenderci che collega via della Pescarella, via Strampelli e via Pontina Vecchia. Un’arteria urbana che, in più occasione, abbiamo raccontato sulle pagine del nostro giornale, sottolineando la grande pericolosità e soprattutto le paure dei cittadini che abitualmente devono passare da questo punto cittadino.
La battaglia dei cittadini per ricordare la bambina
Come dice la frase che annuncia la fiaccolata, “Regina muore perché paga l’imprudenza e l’egoismo dell’uomo”. Ormai da anni viene segnalato questo incrocio, in una situazione dove i residenti in più occasioni avevano esposto la necessità di cambiare le cose e creare le condizioni per la sicurezza stradale di automobilisti e pedoni. Come spiegano gli organizzatori dell’evento, che si svolgerà dalle ore 18:30 di venerdì, la tragedia di Regina Pietra non va dimenticata.
Aumentare la sicurezza stradale per ricordare Regina
I cittadini chiedono principalmente una cosa: basta morti sulla strada a via Pontina Vecchia. Fare in modo che, quest’ennesima tragedia, non rimanga dimentica e soprattutto smuova le istituzioni e chi governa la città a muoversi. Come dice la locandina, “chiunque poteva trovarsi in quell’incrocio maledetto, ma il destino ha voluto prendere l’angelo più bello”.