RAPINA ALLA CONAD, VOLATIZZATI I MALVIVENTI

“Mani in alto, questa è una rapina!”. Con questa frase da film quattro uomini armati di pistole e con il volto coperto sono entrati nel supermercato “Conad” di via Laurentina, a pochi centinaia di metri dal centro storico di Ardea. La rapina è avvenuta poco prima di mezzogiorno: i quattro i rapinatori, arrivati a bordo di due moto di grossa cilindrata, armi in pugno sono entrati nel locale e si sono deritti verso le casse. Con un forte accento romano si sono rivolti alle cassiere ed ai clienti, chiedendo di aprire le casse e di consegnare tutto il denaro. Mentre tre dei banditi tenevano sotto la minaccia delle armi gli avventori, il quarto prendeva l’incasso. Momenti di paura soprattutto quando la cassiera, visibilmente impaurita, non riusciva ad aprire la cassa e l’uomo che la minacciava con le armi stava perdendo la pazienza. All’apertura della cassa il rapinatore ha prelevato tutto il contante, qualche migliaio di euro, ed insieme ai complici è fuggito a bordo delle moto,  facendo perdere le proprie tracce. La clientela, sotto choc, è rimasta ferma per tutto il tempo. Il più spaventato un bambino di un anno, rimasto tra le braccia della nonna: per lui provvidenziale l’intervento di  un’infermiera che si trovava sul posto. Scattato l’allarme, dalla sala operativa della tenenza di Ardea è stata immediatamente inviata sul posto una pattuglia che in quel momento si trovava su via Laurentina, che, malgrado il rapido intervento, non è riuscita a giungere sul posto prima che i rapinatori  scomparissero nel nulla. Rapido anche l’intervento del luogotenente Antonio Landi, che ha predisposto posti di blocco su tutto il territorio. Sul posto anche una pattuglia della Polizia di Stato di Anzio, che collabora nelle indagini avviate dal luogotenente e che ha istutito ulteriori controlli sulle strade, controllate anche dall’alto grazie all’ausilio di un elicottero.