Come funzionano le aste giudiziarie per acquisire un immobile in Italia: ecco le regole aggiornate all’anno 2024.
Sempre più spesso gli italiani si affidano alle aste giudiziarie per accaparrarsi un immobile. Le motivazioni di questa nuova tendenza, come può essere intuibile, è la possibilità di risparmiare diverse migliaia d’euro per comprare la struttura immobiliare che fa al caso loro. Ma come tutte le cose, dietro queste attività possono esserci pro e contro: andiamo a scoprire quali.
Le aste giudiziarie per accaparrarsi un immobile: come funziona
Il numero di aste necessarie per acquistare un immobile, al giorno d’oggi, dipendono dal caso. Infatti quando compriamo un immobile, dobbiamo tenere in conto importanti fattori come possono essere le modalità d’asta, il valore immobiliare della struttura che vogliamo acquistare, la concorrenza degli altri offerenti che vogliono comprare quel locale e le condizioni del mercato immobiliare nel preciso momento storico in cui vogliamo comprare quel bene.
Le aste giudiziarie in Italia
Secondo gli esperti di aste immobiliari in Italia, l’asta potrebbe avere più sessioni per acquisire l’immobile su cui abbiamo messo gli occhi. Per il contesto odierno del nostro Paese, per comprare questo bene solitamente servono una media di almeno 2/3 aste, che come sappiamo devono rispettare precisi regolamenti per la vendita effettiva dello stesso immobile.
Aste immobiliari in Italia: cosa dobbiamo sapere
L’asta immobiliare può, per gli esperti immobiliari, garantire degli investimenti affaristici non da poco. Ma per far fruttare al meglio questi momenti, bisogna essere grandi conoscitori di questo mondo, le sue precise regole. Conoscenze basilari per non incorrere in un investimento fallato, che in tanti casi può rivelarsi addirittura una truffa o un grosso errore per le economie personali.
Cos’è un’asta immobiliare
Per prendere confidenza con le aste immobiliare, anzitutto serve capire di cosa trattano nello specifico. Con questo termine intendiamo delle procedure giudiziarie o extragiudiziarie che hanno lo scopo di vendere un immobile pignorato o fallito, con l’obbiettivo di soddisfare i crediti dei creditori. L’immobile verrà messo in vendita con un prezzo base, che può essere anche ribassato nei casi in cui vi è una mancata aggiudicazione. In queste situazione, chi offre il prezzo più alto si aggiudica l’immobile, pagando una cauzione e poi versando il saldo entro il termine stabilito.
Le aste immobiliari in Italia
In Italia esistono due tipologie di aste immobiliari, che sono “con incanto” e “senza incanto”. Nell’incanto i partecipanti devono presentarsi fisicamente in Tribunale o presso il luogo indicato dall’avviso di vendita, facendo la propria offerta a voce o per iscritto.
Le aste senza incanto, invece, vedono i partecipanti fare offerte in maniera scritta, inviandole per posta elettronica o via telematica, entro una precisa data prefissata dal Tribunale. Tutte le offerte devono essere accompagnate da una cauzione, pari al 10% del prezzo base.