Oggi, almeno nella città di Roma, non esiste un supermercato più economico di tutti. È possibile individuare, invece, il supermarket più conveniente del proprio quartiere. Almeno nella Capitale, numerose catene di vendita hanno iniziato a guardare con interesse alle problematiche che attanagliano la popolazione nel loro quadrante cittadino: le basse pensioni degli anziani, le persone disabili, le famiglie numerose. Condizioni che, periodicamente, portano dei leggeri sconti ai propri clienti interessati.
Il supermercato più economico a Roma: quello che guarda ai pensionati
Come detto, numerose catene di supermarket hanno deciso di guardare ai problemi economici che affliggono la cittadinanza. Dopotutto, stipendi e pensioni non hanno visto esorbitanti aumenti, con i prezzi di benzina e beni alimentari che sono letteralmente impazziti nell’ultimo anno.
Se nessun permetterà mai di fare la spesa gratis a qualche cliente, ci sono dei pesanti sconti di cui fare tesoro. Alcuni supermercati di Ostia, per esempio, hanno indetto degli sconti per gli anziani over 65: una volta alla settimana, di solito il mercoledì, ogni persona anziana ha uno sconto tra il 10 e il 20% sulla propria spesa.
Per risparmiare, si punta sulle marche private
L’abbiamo detto, l’aumento della benzina e delle bollette ci ha portato a rivedere il modo di fare la spesa. Se un tempo con 120 euro si faceva la spesa settimanale, oggi probabilmente non ci si riempie nemmeno tre buste di compere. Stiamo attenti a ciò che compriamo, prendendo lo stretto necessario. Ma spesso neanche questo basta.
Diversi supermercati capitolini, oggi vendono marche private. Quello che altrove lo paghi 2/3 euro, in questi supermercati potresti trovarlo tra gli 0.90/1,50 euro. Il problema potrebbe dipendere nella qualità del prodotto, che ovviamente potrebbe lasciare pesantemente a desiderare.
Saper fare la spesa: risparmiando non perdendo la qualità
Tra le famiglie dei pensionati, è nata una nuova figura all’interno del nucleo familiare: la persona addetta alla scelta dei prodotti più convenienti nei supermercati. Uno, tra il marito e la moglie oppure entrambi, studiano i volantini dei vari supermercati del quartiere, cercando le offerte più vertiginose della settimana. Si cercano maxi sconti sulla pasta, il tonno, il latte, il pomodoro e i prodotti più usati dalle famiglie. Un vero e proprio lavoro all’interno delle mura di casa, che permette però di risparmiare diverse decine di euro al mese.
Dal fresco al surgelato: qualcuno per risparmiare lo prova
Negli ultimi anni, sono usciti anche i supermercati specializzati nella vendita dei surgelati. Un modo che, principalmente, consente ancora a tutti i cittadini di mangiare il pesce a casa, considerato come i prezzi al banco siano ormai da tempo immemore diventati proibitivi ad ampie fasce della popolazione. La qualità non sarà mai quella del fresco, ma per risparmiare anche più di qualche imprenditore nella ristorazione sta facendo ingente uso di prodotti surgelati – della miglior qualità – per non chiudere la propria attività.
La carne in confezione permette ancora di fare la “fettina” a casa
Sempre di più raro diventa la presenza di una persona al banco del macellaio dello store, magari chiedendo un taglio di bistecca tra le 20/30 euro (come erano soliti fare gli sportivi). Oggi soprattutto le mamme di famiglia, provano a portare la carne in casa attraverso quella confezionata al supermercato. Anche qui, si può risparmiare diversi euro, a patto però di alcuni accorgimenti.
Tra questi, indubbiamente, la qualità della materia: un buon supermercato, che magari può garantire carni più fresche possibili confezionate. Evitare, per non sentirsi male e buttare soldi, magari quelle confezioni con un prodotto scuro, sintomo di mancanza di freschezza agli albori. Si può prendere una costata, come un petto di pollo o salsicce e hamburger: tutto, ma a patto di una scrupolosa scelta delle confezioni.
