Pratica di Mare, il Ministro della Difesa Pinotti in visita al nuovo asilo nido dell’aeroporto

Dirigibile. Non poteva che avere un nome così l’asilo nido costruito all’interno dell’aeroporto militare di Pratica di Mare, un fiore all’occhiello che oggi ha ammirato anche il Ministro della Difesa Roberta Pinotti.
La visita si è svolta questa mattina: a fare gli onori di casa il Capo di Stato maggiore dell’aeronautica, Pasquale Preziosa, che, insieme alla responsabile della nuovissima struttura, la dott.ssa Francesca Foti, ha mostrato il nido, il secondo nel Lazio dopo quello di Centocelle per l’Aeronautica Militare, al Ministro della Difesa, la quale ha particolarmente apprezzato le finiture dell’edificio: 450 metri quadri interni, circa il doppio quelli esterni, può ospitare fino a 45 bambini, sia figli di militari che di civili residenti in zona, anche se al momento gli iscritti sono solo 17.
Il Ministro ha incontrato anche i genitori di due piccoli alunni, il primo aviere scelto Emilia Marta Saburri, mamma di una bambina di due anni, e il sergente maggiore Roberto Tortelli, papà di una bimba di appena 13 mesi, i quali hanno illustrato i vantaggi dell’avere un simile servizio all’interno dell’aeroporto. “Ha migliorato di molto la qualità della nostra vita – hanno commentato i genitori – perché possiamo portare qui le nostre figlie prima di iniziare il turno di lavoro e riprendere al termine dello stesso”.
“La qualità del servizio e della struttura è paragonabile a quella di un nido privato – ha aggiunto Marta Saburri – con il vantaggio di avere i costi di quello pubblico”.
Il Ministro è rimasto favorevolmente impressionato dalla struttura moderna e accogliente, nato al posto di una mensa truppe ormai dismessa.
I costi di ristrutturazione sono ammontati a circa 300mila euro e ai lavori ha contribuito anche un ex operaio civile, Roberto Silvagni, che ha realizzato i disegni e le pitture esterne all’asilo nido.
Al momento gli asili ospitati all’interno delle strutture militari sono 15.
Nelle intenzioni del Ministro della Difesa, che ha ricordato i tempi in cui, giovane mamma, lasciava le sue figlie nel nido di Genova per poi andare al lavoro, c’è la costruzione di altri 17 asili nido in altrettante strutture miliari italiane. “Sono strutture realizzate all’interno delle installazioni militari e garantiscono tranquillità alle giovani coppie in cui uno o entrambi i genitori sono militari, ma sono aperti anche ai bambini del quartiere. La possibilità di avere i figli vicino al posto di lavoro da tranquillità alle famiglie considerato che spesso uno dei genitori è lontano da casa per lunghi periodi durante le missioni all’estero”.
Quella degli asili all’interno delle strutture miliari è un’idea che il Ministro coltiva da anni. “Sin da quando – ha precisato – durante una visita in una caserma nel 2006, quando ero Presidente della Commissione Difesa, ho ascoltato le testimonianze di alcuni genitori che raccontavano le loro difficoltà di gestione familiare quando c’erano bambini piccoli. Prima da Sottosegretario e oggi da Ministro, ho dato un forte impulso fino a costituire un fondo specifico di 12 milioni in tre anni che consentirà la realizzazione di altri 17 asili in tutta Italia”.