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POSTA IN RITARDO AD ARDEA E POMEZIA, LA PROTESTA ARRIVA AL GARANTE DELLE COMUNICAZIONI

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Servizi postali sempre meno efficienti, ad Ardea e Pomezia. A segnalarlo un cittadino, Ezio Zucchi, che questa mattina ha inviato una lettera ad Angelo Marcello Cardani, Presidente Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, spiegando cosa accade ad Ardea, dove ricevere la posta in tempi “normali” è ormai un’utopia. “Egregio Presidente – scrive Zucchi – Le pare normale che 5 lettere datate 28 marzo, concernenti convocazioni di assemblee per il 30 aprile, affidate per la spedizione a Poste Italiane come “postatarget basic” vengano recapitate il 3 maggio 2013? Che 1 fattura ENEL datata 7 aprile, con scadenza 29 aprile, affidata a Poste Italiane come “postamassiva” venga recapitata solo il 3 maggio 2013? Che 1 lettera datata Roma 22 aprile affidata a Poste Italiane come “postatarget creative” venga recapitata il 3 maggio 2013? Che 1 lettera affrancata presso un ufficio postale di Roma con data 18 aprile venga anch’essa recapitata il 3 maggio 2013?”. Zucchi allega copia delle lettere, con relativi timbri che confermano quanto scritto. “Queste sono sole le ultime chicche che vado anche a segnalare alla Direzione Servizi Postali dell’Autorità da Lei presieduta, dopo le precedenti del 28 novembre 2012 e del 10 marzo 2013 – prosegue il cittadino – A proposito di segnalazioni, non posso non rilevare che la procedura del Mod. P pare quasi essere stata escogitata per dissuadere i cittadini dall’inoltrare reclami all’Autorità (al pari di quello istituito da Poste Italiane, che forse persegue le stesse finalità!). E’ mai possibile che non si possa compilare detto modello direttamente sul computer ed inoltrarlo  all’Ufficio competente con un semplice click??

Che senso ha che una Agenzia dello Stato (digitalizzato?!) richieda di allegare al reclamo una copia del documento, quando lo stesso Stato ha già tutti i miei dati, utilizzati per il rilascio di Patente, CdI, Passaporto, Codice Fiscale, Certificato Elettorale, ecc., che mi eroga la pensione, che controlla le mie dichiarazioni dei redditi ed anche il mio conto corrente?? A me non pare normale che tutte le segnalazioni ed i reclami inoltrati, recentemente ed in passato, da privati cittadini, dal Sindaco di Ardea e da Comitati di Quartiere, non abbiano ancora portato ad una normalizzazione del recapito della corrispondenza sul nostro territorio. Parimenti non mi pare normale che Poste Italiane, pur in costanza di recenti consistenti aumenti delle tariffe postali e rinnovo della concessione del Servizio Universale fino al 2026, possa così platealmente ignorare i propri doveri, sanciti dalla Carta dei Servizi. Tantomeno mi pare normale che ciò sia loro consentito da parte di codesta Autorità”.Non crede, Signor Presidente – conclude Zucchi – che anche i servizi postali italiani abbiano qualche colpa se il nostro Paese è solo al SETTANTREESIMO posto nel ranking mondiale di appetibilità per investimenti produttivi? E’ vero che l’Amministratore Delegato di Poste Italiane presenta bilanci sempre migliori, ma a quale costo per il Paese e per i suoi cittadini??”. Domande che forse non avranno mai risposta. Soprattutto se questa è affidata al servizio di Poste Italiane…

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