Dal 29 luglio al 12 agosto, Casa Ronald McDonald Roma Palidoro apre le sue porte per accogliere 12 famiglie provenienti dall’Ucraina. Un progetto, giunto alla sua seconda edizione, nasce grazie alla collaborazione di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald insieme con Mean-Movimento Europeo di Azione Nonviolenta – con l’obiettivo di offrire a 30 persone tra mamme e bambini un Summer Camp ricco di attività.
La solidarietà per non dimenticare l’Ucraina
L’organizzazione del Summer Camp, iniziata l’anno scorso e ripetuta quest’anno, si pone come una difesa nonviolenta dell’Ucraina e degli ucraini e intende svegliare le coscienze degli europei circa l’urgenza di non restare immobili davanti all’aggressione in atto.
Le famiglie sono state individuate grazie alla collaborazione con la nunziatura apostolica a Kiev e il Mean – Movimento Europeo di Azione Nonviolenta, composto da oltre trentacinque organizzazioni unite per un progetto concreto di azioni nonviolente in Ucraina. Il movimento, dallo scoppio del conflitto, ha avviato una relazione proficua con diversi comuni ed oblast ucraini, tra cui Kiev, Leopoli e Mykolaiv, e con diverse associazioni della società civile ucraina, tra cui la Fondazione “Charity Act for Ukraine” la “free spirit of Ukraine”. Un dialogo costante che ha favorito azioni concrete e di sostegno per le famiglie ucraine, proprio come il Summer Camp.
In cosa consiste il Summer Camp
Il progetto, della durata di due settimane, prevede un calendario ricco di attività ricreative e educative, organizzate da Fondazione Ronald McDonald grazie all’aiuto dei volontari e dello staff: giornate in riva al mare, laboratori di musica, yoga, pet therapy, gite fuori porta e tante altre proposte arricchiscono il calendario pensato per accogliere mamme e bambini in un luogo protetto per un periodo di “de-stress” dalla guerra, lontani dal suono delle sirene, dagli attacchi e dalla paura.
“Siamo molto orgogliosi di aprire le porte della nostra Casa di Palidoro alle famiglie ucraine”, ha commentato Maria Chiara Roti, Direttore generale di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia. “Oltre ai benefici di questo programma, vediamo che l’arrivo da lontano dei bambini e delle famiglie porta nuove energie nella nostra Casa, dove in estate continua l’accoglienza dei bambini malati. L’incontro di queste realtà porta beneficio per tutti gli ospiti della nostra organizzazione, che è presente anche in Ucraina con Family Room all’interno degli ospedali pediatrici del Paese. Questo progetto è parte del nostro programma di accoglienza rivolto a famiglie fragili.”
Angelo Moretti, il portavoce del Mean, ha commentato: “Sono davvero grato alla ‘Casa Ronald’ per non aver esitato un attimo nell’apertura della loro struttura ai bisogni delle famiglie ucraine. Come società civile europea ci sentiamo colpiti da questa assurda aggressione all’Ucraina ed abbiamo deciso di reagire con ogni possibile azione di difesa nonviolenta. Offrire una vacanza a trenta persone, mamme con bambini, colpiti da lutti e da panico generalizzato, è una delle azioni più importanti che possiamo mettere in campo per scongiurare che gli adulti di domani abbiano solo ricordi di violenza e di paura. Con i Summer Camp interrompiamo la spirale tragica in cui le famiglie sono intrappolate e costruiamo ponti di amicizia”.
Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia
La Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS è un’organizzazione non profit, nata nel 1974 negli Stati Uniti e nel 1999 in Italia, con l’obiettivo di creare, trovare e sostenere progetti che contribuiscono a migliorare in modo diretto la salute e il benessere dei bambini e delle loro famiglie.
Un bambino gravemente malato deve spesso curarsi lontano dalla sua città. Fondazione Ronald si propone di costruire, acquistare o gestire Case Ronald ubicate nelle adiacenze di strutture ospedaliere e Ronald McDonald Family Room, situate direttamente all’interno dei reparti pediatrici, per offrire ospitalità e assistenza ai bambini malati e alle loro famiglie durante il periodo di cura o terapia ospedaliera. Fondazione Ronald tiene la famiglia vicina quando la cura è lontana, perché stare insieme migliora il loro benessere. Attraverso i suoi programmi – Casa Ronald e Family Room – non solo consente l’accesso a cure d’eccellenza, ma supporta le famiglie, permette loro di essere attivamente coinvolte nella cura dei propri figli e favorisce l’implementazione del modello di cura Family Centered Care.
Oggi in Italia le Case sono 4: due a Roma, una a Brescia e una a Firenze, cui si aggiungono una Family Room all’interno dell’Ospedale Niguarda di Milano, una all’interno dell’Ospedale S. Orsola di Bologna, una all’interno dell’Ospedale Infantile Cesare Arrigo di Alessandria e una all’interno dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze. Dal 1999 ad oggi, nel corso della sua attività in Italia, Fondazione ha supportato più di 50.000 bambini e famiglie, offrendo oltre 270.000 pernottamenti.
Cos’è Mean
Il Mean – Movimento Europeo di Azione Nonviolenta è un progetto specifico di costruzione della pace e di assistenza umanitaria in Ucraina, avviato in Italia dalla Rete “Per un nuovo Welfare” insieme ad altre 35 organizzazioni.
L’idea principale è quella di preservare il potere trasformativo della nonviolenza attiva all’interno dello scenario di conflitto. Da maggio 2022 ad oggi il Mean ha organizzato 8 missioni in terra ucraina, in particolare ha intessuto un dialogo con la società civile ucraina per la costruzione di attività condivise di difesa non violenta, organizzato una manifestazione di solidarietà e per la pace a Kiev l’11 luglio 2022 con sessanta attivisti italiani e cento attivisti ucraini, alla presenza del Sindaco Klycko e del Nunzio Apostolico Visvaldas Kubolkas.
Ha celebrato inoltre un forum per la collaborazione tra comuni italiani e comuni ucraini, il 25 ottobre 2022 a Leopoli; allestito un Peace Village a Brovary, venti chilometri da Kiev, come spazio-rifugio climatico e per la socializzazione; i comuni gemellati coinvolti dal Mean hanno riempito 5 tir di beni necessari per le famiglie colpite; ha lanciato infine la proposta di una conferenza a Kiev per l’istituzione dei Corpi Civili di Pace per ottobre 2023.