Coinvolge anche la SR 148 Pontina la seconda edizione del progetto “Adotta una strada”, iniziativa promossa dall’Arma dei Carabinieri insieme alla Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale. La campagna di prevenzione è partita oggi e durerà fino al prossimo gennaio sulle strade extraurbane più pericolose d’Italia, dove aumenteranno i controlli dei Carabinieri. Durante i controlli i militari dell’Arma distribuiranno inoltre 50.000 etilometri monouso e 2.000 leaflet informativi con le regole da seguire per trasportare i bambini in auto, tutti messi a disposizione dalla Fondazione ANIA. “Adotta una strada” coinvolge, oltre alla Pontina, anche la Pontebbana, la Padana Inferiore da Alessandria a Cremona, l’Adriatica da Rimini a Pescara e la Jonica. Oltre al materiale informativo che verrà distribuito durante i controlli sarà intensificata la lotta alla guida in stato psicofisico alterato, anche mediante l’utilizzo dei 10 alcoltest e 10 precursori che la Fondazione ANIA ha donato all’Arma. Per sottolineare l’importanza di questa iniziativa, l’Ania ribadisce alcuni tristi numeri. Nel 2011 ci sono stati ben 330 incidenti stradali sulla Pontina dove, su un tratto di 109 chilometri, ci sono stati causato 8 morti e 575 feriti (una media di oltre 3 incidenti e 5 feriti ogni chilometro), mentre sui 228 chilometridi Pontebbana si sono registrati 414 incidenti, con 14 vittime e 597 feriti. Allarmante anche il dato relativo ai 373 chilometri della Padana Inferiore, dove a seguito ai 391 incidenti avvenuti, si sono registrati 11 morti e 630 feriti, mentre sui 491 chilometri della Jonica i 328 incidenti avvenuti hanno provocato 28 morti e 692 feriti. In termini di numeri assoluti, la maglia nera dell’incidentalità stradale se l’è aggiudicata l’Adriatica con 1711 incidenti, 60 morti e 2.888 feriti su un tratto di 953 chilometri.
Sempre riguardo alla Sr 148, nei giorni scorsi l’Astral, l’Azienda Strade Lazio, ha diramato l’ordinanza con la quale obbliga gli automobilisti ad avere pneumatici da neve o catene a bordo su tutte le strade regionali del Lazio, quindi anche l’intera tratta della Pontina, dal 15 novembre 2012 al 31 marzo 2013.
