Pontina, non solo file, incendi e arrabbiature, ma anche ironia, pazienza e fantasia.
È quanto hanno dimostrato di avere gli utenti dell’ormai famigerata S.R. 148 che nei giorni scorsi si sono scatenati come non mai con battute, immagini, commenti e persino canzoni e “rimedi fai da te”, come nel caso della sposa che ha diretto il traffico per poter raggiungere in tempo la chiesa dove l’aspettava il futuro marito.
Abbiamo raccolto alcune delle immagini più divertenti degli ultimi dieci giorni per far vedere come noi italiani di fronte alle difficoltà – oltre a borbottare – sappiamo cogliere il lato comico (anche se andarlo a spiegare a chi è rimasto 5 ore incastrato nella Pontina è un po’ difficile!), trovare inventiva (come Greta, la sposa che per dire sì al suo amato Walter, visto che era rimasta bloccata a causa dell’ennesimo incendio, è scesa dall’auto e, chiedendo alle altre macchine dietro di lei di spostarsi, è riuscita a passare e a raggiungere contromano l’uscita più vicina) e addirittura opportunità (come ha fatto il cantautore Emilio Stella, che ha scritto il nuovo tormentone estivo titolato – guarda caso – “Pontina”).
“Le macchine bruciate, i prati, i campi rom, le fabbriche e le buche, l’odore dello smog”, canta Stella, che continua con “Ogni mattina un uomo si sveglia e si mette in fila lungo una strada che porta verso il mare, che porta verso Roma come un po’ tutte le strade” e “Fa un caldo micidiale, è inutile suonare, non serve bestemmiare”.
Meglio invece ironizzare, come possiamo vedere dalle immagini che hanno tirato in ballo un po’ tutti, da Osho a Nerone.
Pontina, quando il ‘dramma’ diventa… ironia e inventiva (foto)
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