Matteo Acitelli
Pomezia, studenti in protesta davanti all’I.I.S. Copernico
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Studenti ancora in protesta all’ I.I.S. “Via Copernico” di Pomezia: questa mattina un nutrito gruppo di alunni hanno partecipato questa mattina alla manifestazione che si è svolta davanti ai cancelli della scuola contro i problemi strutturali dell’edificio, dove sono presenti infiltrazioni ed allagamenti. La manifestazione è stata organizzata dal Blocco Studentesco, movimento studentesco di CasaPound Italia, che insieme a numerosi studenti ha posto l’attenzione sulla situazione di degrado dell’istituto. “Gli studenti, raccolti dietro uno striscione che recitava ‘allagamenti e degrado, questi gli istituti abbandonati dallo Stato’ – si legge in una nota del Blocco Studentesco litorale romano – hanno manifestato per le condizioni fatiscenti in cui versa l’edilizia scolastica della struttura, chiedendo rapidi interventi di manutenzione. L’intero edificio è abbandonato a sé stesso -continua la nota – fino al punto che alla prima pioggia le aule e la palestra si allagano, creando ovvi problemi alla vita degli studenti e al normale svolgersi della giornata scolastica. Purtroppo questa è una situazione comune a molte delle scuole pubbliche del territorio dimenticate da istituzioni che evidentemente non reputano che la dignità dell’istruzione sia un bisogno primario. Il Blocco Studentesco è pronto ad intervenire a fianco degli studenti ovunque sia necessario, per dimostrare che la gioventù di questa nazione sa essere esempio e che è disposta ad assaltare il futuro che gli sciacalli della politica stanno provando a togliergli. Al sindaco di Pomezia Fucci diciamo che non servono sopralluoghi o passerelle – concludono gli studenti – ma interventi concreti ed immediati”. Ma non tutti gli studenti hanno aderito alla protesta: contrari i rappresentanti di Istituto, che si sono dissociati dall’iniziativa. “Gli studenti non hanno partecipato a questa protesta – ha dichiarato uno dei rappresentanti d’Istituto – ha invece manifestato un gruppo di 5 ragazzi facenti parte del Blocco studentesco e di Casapound. Ragazzi con cui non si può tentare il dialogo e che sono fortemente politicizzati. I rappresentanti di Istituto venerdì scorso si sono recati sia alla Provincia che al Comune per ottenere il rifacimento della scuola: gli incontri hanno portato a buoni risultati: domani mattina alcuni ingegneri della Provincia verranno a vedere la struttura. Quindi ci teniamo a precisare che noi rappresentanti ci stiamo muovendo per il bene della scuola e con l’appoggio degli studenti, il blocco studentesco invece tenta queste azioni sporadiche e senza valore. Loro avrebbero voluto impedire l’entrata a scuola di tutti gli studenti, ma questo non è accaduto, infatti le lezioni si sono poi svolte regolarmente”.
Matteo Acitelli