Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa congiunto di CISL, CGIL e UIL allo sciopero dei dipendenti del Comune di Pomezia, che questa mattina hanno manifestato in piazza Indipendenza il loro dissenso nei confronti dell’amministrazione comunale e delle parole del sindaco Fabio Fucci, al quale contestano il fatto di non averli mai voluti ascoltare in precedenza.
“Questa mattina si è tenuto il presidio dei lavoratori del Comune di Pomezia in Piazza Indipendenza con un nutrito numero di partecipanti a seguito dello sciopero indetto da tutte le rappresentanze sindacali e dalla RSU. Primo grande risultato di questa Amministrazione: aver unito tutte le sigle sindacali! I lavoratori richiedono a gran voce di essere ascoltati e di rispettare le corrette relazioni sindacali, che non possono essere utilizzate in modo unilaterale e strumentalizzate da un’Amministrazione che insulta la dignità dei lavoratori e dei loro rappresentanti, quando non viene affrontata la realtà oggettiva dei problemi, con la stessa cura dedicata all’immagine con comunicati che non rispettano la realtà. Dobbiamo evidenziare l’interruzione da parte dell’Amministrazione, delle delegazioni trattanti dallo scorso giugno 2016. Da allora infatti non abbiamo avuto nessuna notizia circa il salario accessorio del 2016 e degli sviluppi a carico dei dipendenti a seguito delle ispezioni del MEF. Non è stato sufficiente la richiesta dell’intervento del Prefetto di Roma e nemmeno i dieci giorni intercorsi per la proclamazione dello sciopero di oggi, per far pervenire una convocazione alle parti sociali, atta a scongiurare le iniziative sindacali che hanno portato poi allo sciopero. Siamo pronti a sederci al tavolo delle trattative per dirimere congiuntamente tutti i problemi evidenziati e rimasti ancora irrisolti. È necessario rispettare i diritti e la dignità dei lavoratori e applicare tutte le attuali normative vigenti in materia, per trovare un equilibrio ed il tanto proclamato benessere organizzativo che fino ad oggi purtroppo è mancato. Sottolineiamo che solo il lavoro dei dipendenti comunali migliora la macchina amministrativa ed i servizi offerti alla cittadinanza”.