L’esperienza iniziata ad ottobre dello scorso anno, quando gli studenti francesi accompagnati dalle loro insegnanti sono venuti a Pomezia, ha dato l’opportunità ai nostri studenti di esercitare le loro conoscenze della lingua francese e di entrare in stretto contatto con gli usi e costumi del paese ospitante. Tra visite didattiche ed escursioni sui luoghi di maggiore interesse della regione, hanno seguito le lezioni a scuola ed hanno completato, divertendosi, un progetto teatrale. Gli studenti hanno infatti letto e drammatizzato, sia in francese che in italiano, alcuni passaggi di 2 testi: “Lambada pour l’Enfer” di Hector Hugo e “Ragazzi di Vita” di Pier Paolo Pasolini, la cui lettura era avvenuta durante l’estate scorsa. Entrambi i testi erano focalizzati sul tema dell’infanzia negata. Il prodotto finale è un video che racchiude i momenti più salienti della rappresentazione.
Un momento fondamentale del viaggio è stato la firma del protocollo di collaborazione educativa tra i due dirigenti di istituto, la prof.ssa Laura Virli ed il prof. Pritrsky. La convenzione ha come obiettivo di favorire lo scambio di idee, di esperienze e di culture, di rafforzare la comprensione e l’apprezzamento della cultura francese e di quella italiana, di realizzare progetti educativi congiunti (arte, cinema, teatro, storia), di migliorare le competenze linguistiche degli alunni (in francese e in italiano) e di evidenziare la dimensione concreta del progetto ESABAC (la possibilità di conseguire un doppio diploma internazionale: l’Esame di Stato italiano e il Baccalaureato francese, riconosciuto sia in Italia che in Francia).
La sfera emotiva di queste iniziative va ben al di là del semplice viaggio di istruzione. I legami che i nostri ragazzi riescono a stabilire con i loro coetanei d’oltralpe costituiscono la base di una cittadinanza europea concreta. Si ringrazia la dirigente di istituto, da sempre fervente sostenitrice di queste attività culturali non formali e le proff. Schuerzel e Cini le quali hanno seguito gli alunni nella preparazione del progetto teatrale.
Un ringraziamento particolare va ai genitori sia italiani che francesi. La loro collaborazione e disponibilità è indispensabile alla riuscita di tali progetti ad ampio raggio.
La Referente prof.ssa Anne-Marie Peduto