Escrementi – probabilmente umani – vicino ai giochi dei bambini, rifiuti gettati a terra invece che negli appositi cestini: è questo il triste panorama del parco giochi di Roma2/Santa Palomba secondo gli occhi di un nostro lettore.
A segnalarlo un cittadino, che ha scritto più volte all’ufficio ambiente e a quello dei Lavori Pubblici del Comune di Pomezia per cercare di far risolvere il problema.
“Come avevo già segnalato sul sito del Comune non molti giorni orsono – scrive il cittadino in una mail indirizzata ai diversi uffici comunali – ritorno anche a segnalare la piccola cabina elettrica adiacente al parco stesso, che risulta essere utilizzata impropriamente per la corrente elettrica presente. La piccola costruzione è continuamente smurata, abbattuta, ricostruita alla meno peggio”.
L’accusa è che più di qualcuno si allacci abusivamente alla cabina elettrica, rubando così la corrente.
“Se a questo aggiungiamo un numero elevato di profughi che bivaccano, imbrattano il parco con bottiglie e carte senza gettarle nei cestini, abbiamo un quadro generale di degrado”, continua il cittadino allegando, oltre alle foto della cabina elettrica e dei rifiuti, anche quella degli escrementi vicini ai giochi dei bambini.
Secondo il cittadino potrebbe esserci integrazione con i numerosi profughi che risiedono in zona magari affidando loro proprio la manutenzione del parco: una proposta sicuramente di difficile attuazione, ma di certo provocatoria.
“Non erano stati stanziati 50.000 € per riqualificare il parco? – chiede il cittadino – Ormai il degrado non è limitato a quello che ci circonda, è cresciuto dentro tutti noi. Spero che questa mia lettera possa trovare qualcuno disposto a leggerla e magari a tentare di fare qualcosa. Se questo mio sfogo non verrà ascoltato, chiederò udienza al sindaco”.
