Dopo l’articolo sulla mensa scolastica alla Don Bosco (https://www.ilcorrieredellacitta.com/cronaca/elementare-don-bosco-genitori-in-rivolta-cibo-scadente-mensa-su-tre-turni-e-pericolo-alberi.html , ndr) pubblicato ieri, è giunta la risposta dell’Amministrazione comunale, che pubblichiamo integralmente.
“All’interno di ogni istituto scolastico – spiega la vice Sindaco Elisabetta Serra– opera una Commissione Mensa, organismo deputato alla verifica della qualità del servizio inerente la ristorazione scolastica. In particolare, per la scuola in oggetto la Commissione Mensa è composta da quattro genitori e due insegnanti. Nel corso dell’attuale anno scolastico non sono mai pervenute segnalazioni all’Ente in merito a “pasti di qualità scadente”. Una delle criticità riportate dai membri della Commissione è quella relativa al cosiddetto terzo turno, su cui l’Amministrazione è intervenuta tempestivamente. L’introduzione del terzo turno, a seguito dell’interdizione di parte dei locali mensa, è stata comunicata dal dirigente scolastico il 9 febbraio 2015 e notificata il 6 marzo scorso agli Uffici comunali. Sono stati attivati immediatamente una serie di sopralluoghi e interventi funzionali al ripristino del servizio su due turni. Una soluzione è stata raggiunta già il 26 marzo scorso quando la scuola ha recepito le proposte degli Uffici tecnici riattivando la refezione solo su due turni a partire da domani 31 marzo”.
“E’ necessario specificare – continua la vice Sindaco – che la Commissione Mensa ha il ruolo esclusivo di collegamento tra la scuola e l’Amministrazione e, di conseguenza, tutti gli strumenti a disposizione per segnalare eventuali disservizi o per riportare le istanze di studenti e genitori. Credo che il benessere, la salute e la corretta educazione alimentare dei nostri bambini sia la vera priorità per tutti, dall’Amministrazione ai genitori fino agli insegnanti. Invito quindi chiunque abbia perplessità rispetto al servizio mensa di qualunque istituto scolastico di rivolgersi ai membri della Commissione Mensa, con cui l’Amministrazione collabora a tutto campo per garantire un servizio di qualità agli studenti. L’intervento repentino degli Uffici comunali sulle problematiche legate al terzo turno sono la dimostrazione che non c’è alcun bisogno di nascondersi dietro alle segnalazioni anonime di un articolo di giornale, quanto piuttosto sia più efficace utilizzare gli strumenti a disposizione per tutelare i bambini”.