Pomezia torna protagonista nella lotta contro il Covid-19. E non solo per il vaccino prodotto da Astrazeneca e che vede al lavoro l’Irbm di Pomezia e l’Università di Oxford, ma anche per gli anticorpi monoclonali. Proprio ieri il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha visitato la Menarini di Pomezia: è qui che si stanno producendo i primi lotti del nuovo farmaco in una sfida tutta italiana per combattere il virus.
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“Tra gli anticorpi monoclonali più promettenti contro il Covid c’è quello di seconda generazione che nasce dal lavoro del gruppo di ricercatori di Toscana Life Science guidati dal prof. Rappuoli. Ho visitato oggi (ieri, ndr) la Menarini di Pomezia dove si stanno producendo i primi lotti di questo nuovo farmaco. Presto inizieranno i trial clinici. E’ una sfida tutta italiana – ha dichiarato Speranza – che ci inorgoglisce e che speriamo potrà darci un nuovo efficace strumento per superare questa fase così difficile. Grazie ai nostri scienziati e ai nostri ricercatori l’Italia è in prima linea nella lotta contro il Covid”.