Delusione tra i bambini e rabbia tra i genitori questa mattina a Pomezia, dove gli alunni delle classi V della scuola Trilussa avrebbero dovuto imbarcarsi sul pullman che li avrebbe portati a fare l’ultima gita del loro percorso scolastico alle elementari.
I piccoli studenti sarebbero dovuti partire alle 7:00 per una vacanza di tre giorni, a bordo di due pullman. Come avviene di consueto sono arrivate le forze dell’ordine – in questo caso i carabinieri, vista l’ora – che hanno verificato le condizioni dei mezzi e le autorizzazioni. Dai controlli è emerso che, almeno in uno dei pullman, mancava il sistema di apertura automatica della porta anteriore in caso di necessità. Questo comporta che il pullman può circolare, ma senza passeggeri.
Per questo motivo i bambini non sono potuti salire e andare al campo scuola di tre giorni, nonostante le famiglie avessero già pagato.
Sul posto, oltre ai carabinieri, sono poi intervenuti gli agenti della polizia locale e della polizia di stato.
La vacanza dei piccoli – le sezioni C, D, E, F e G delle classi V, circa un centinaio di bambini in tutto – prevedeva la prima tappa a Matera per una visita alla città dei sassi, per poi arrivare, nel tardo pomeriggio, al Centro Giovanile Padre Minozzi dove avrebbero dormito.
Ma il contrattempo ha bloccato tutto: al momento della pubblicazione ancora non si sa se si riuscirà a trovare una soluzione alternativa per i bambini.
