E’ ormai “guerra” tra i militanti di Casapound e l’amministrazione Fucci: dopo che il sindaco ha diffuso un comunicato stampa in cui si accusavano i militanti del movimento di destra di essere colpevoli del degrado della città in quanto i loro manifesti venivano affissi abusivamente, oggi Casapound si “vendica” affiggendo i manifesti con la scritta “Comune zozzone” e “Degrado del Comune” in diversi punti della città, per evidenziarne lo stato di abbandono e incuria: al Selva dei Pini, e più precisamente nei bagni pubblici, nel passaggio a mare n. 15, nei bagni dello stadio, nella discarica abusiva tra via Zara e lo stadio, al Centro Elisabetta, nella discarica abusiva di Torvaianica Alta e in via Brasile a S. Palomba.
“Quest’amministrazione comunale che tanto millanta di decoro ambientale, proclama grandi progetti per le periferie di Pomezia che ad oggi non sono mai iniziati e che avrebbero come fine la rinascita del territorio e delle periferie stesse, quando invece la mancanza di pulizia e manutenzione in molte zone della nostra città ci portano a vivere nell’incuria e nell’abbandono più totale, accusando CasaPound di non rispettare il decoro urbano per il semplice fatto che affigge manifesti politici, culturali e sociali nelle apposite plance per manifesti, quando paradossalmente il vero degrado, causato da discariche a cielo aperto e strutture abbandonate, si sta diffondendo a macchia d’olio – scrivono i militanti di Casapound Italia in una nota stampa – Le segnalazioni da parte di CasaPound, Comitati di quartiere e cittadini sono sempre più numerose in merito a queste aree dimenticate dalle istituzioni. Tuttavia questo non è tollerabile a nostro avviso e come sempre vogliamo interventi concreti in merito a tutto questo menefreghismo, anziché basarsi su parole mediatiche pur di apparire un ottimo primo cittadino!”.
Pomezia, Casapound attacca il sindaco Fucci: ‘Incuria, sporcizia e degrado non per i manifesti: ecco il vero scempio’ (foto)
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