Dopo il protocollo d’intesa firmato a novembre 2015 tra il Comune di Pomezia, l’Istituto Copernico e diversi soggetti e realtà aziendali del territorio e nazionali, parte ufficialmente il progetto alternanza scuola-lavoro.
L’obiettivo dell’intesa è realizzare una scuola aperta al territorio, particolarmente attenta alla conoscenza della vocazione produttiva, culturale e sociale del territorio nonché alle competenze da sviluppare, un laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, un luogo di incontro, di sperimentazione tra vecchie e nuove professioni e di pratica dell’innovazione.
Giovedì 5 maggio alle ore 11.00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Pomezia verrà presentato il progetto che vede coinvolti gli studenti dell’Istituto Copernico delle classi terze, quarte e quinte, che alterneranno alla didattica a scuola tirocini e stage presso le aziende e le realtà coinvolte. Numerose i soggetti imprenditoriali e gli Istituti specializzati coinvolti: il Centro Ricerca Aerospaziale Sapienza di Roma, Cineca, INFN di Frascati Associazione PMI Rome Italy Chapter, Centro per l’impiego di Pomezia, Fondazione Mondo digitale. Tra le prime aziende che hanno aderito il Gruppo Logistico LDI, ADS, Sonepar, Ecosystem, Rotoform, DM service, Necchi, Re.Gi., CBC, IVS, Endovis, EWE Industries. Altri Stage saranno inoltre organizzati presso il Comune di Pomezia, l’INPS, l’Università La Sapienza.
“L’obiettivo – spiega l’Assessore Lorenzo Sbizzera – è integrare la didattica scolastica, fondamentale per il percorso formativo-educativo dei ragazzi, con i fabbisogni professionali delle aziende, dando la possibilità agli studenti di costruirsi un’esperienza lavorativa che sarà importante per l’ingresso nel mondo del lavoro”.
“L’Amministrazione comunale – aggiunge il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci – sostiene con convinzione questo progetto. Ospiteremo alcuni studenti presso gli Uffici comunali per un periodo di stage, metteremo a disposizione dell’Istituto Copernico il trasporto per gli studenti dalla scuola alle aziende e i locali comunali per conferenze e convegni. Investire sulla scuola, sugli studenti e sull’integrazione formativa significa investire sul futuro e sulla crescita del territorio”.