Vorticoso giro di partite di poker truccate. È quanto emerge dall’inchiesta della Procura della Repubblica di Roma che ha sgominato un’associazione per delinquere capeggiata da Vincenzo De Angelis alias «Er Caprotto», ex esponente della Banda della Magliana. De Angelis avrebbe organizzato e manipolato una serie di partite di poker, tra le quali anche una di un torneo internazionale del circuito EnjoyBet all’hotel Casinò di Cipro. In manette sono finiti con De Angelis anche Vincenzo Stamegna e Brunella Conforti.
Stando alla ricostruzione investigativa, curata dal Nucleo di polizia valutaria della Guardia di Finanza, al comando del generale Giuseppe Bottillo, i tre pianificavano scrupolosamente tutti i dettagli delle partite: trovavano i giocatori da invitare all’evento e organizzavano la giocata; decidevano i gregari da invitare e l’entità della ricompensa da riconoscere agli stessi comprese le percentuali con cui spartire fra loro il profitto illecito.
Tra le vittime sono finiti nella rete dell’organizzazione anche due politici: Dario Rossin, vice capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Roma e il consigliere comunale di Ardea Franco Marcucci. Dario Rossin, in quattro mesi, da luglio a ottobre del 2012, ha perso ben 92mila 950 euro mentre Franco Marcucci risulta aver perso 107mila euro. Tra le vittime anche i giocatori professionisti Jackson Genovesi e Dario Minieri, che hanno lasciato sul tavolo verde, rispettivamente, 7mila 400 euro e 12mila 900 euro.