Con la Delibera del Consiglio Regionale del Lazio del 31 dicembre 2013 si chiude l’iter amministrativo in merito alla strutturazione del Piano di Dimensionamento scolastico 2014-15. In essa vengono confermate le decisioni di portare il numero degli Istituti Comprensivi del Comune di Pomezia dagli attuali 5 a 6, di cui 2 a Torvaianica, non modificati da quello attuale, e 4 a Pomezia centro-S. Palomba (tre Istituti Comprensivi ed un Circolo Didattico già II Circolo Didattico ed ex Istituto Comprensivo di Via Matteotti).
Grande è la soddisfazione del sindacato FLC-CGIL Pomezia-Castelli Romani, degli insegnanti e dei lavoratori ATA che hanno ritenuto improponibile ed inaccettabile la delibera del 16/09/13 elaborata dal Comune di Pomezia che prevedeva per l’Istituto di Via della Tecnica e di Via Fratelli Bandiera rispettivamente 1921 e 1771 alunni.
La FLC-CGIL ha presentato una proposta alternativa e gli organismi preposti alla valutazione l’hanno ritenuta idonea respingendo proprio quella del Comune dove il numero di alunni, avrebbe superato abbondantemente il tetto delle 1000 unità fissato dalla normativa vigente.
Un elevato numero di alunni avrebbero comportato una maggiore difficoltà, da parte dei Dirigenti scolastici e dei DSGA, nella gestione e nell’organizzazione delle scuole nonché nel funzionamento degli organi collegiali degli stessi istituti. I mega istituti avrebbero confinato i Dirigenti scolastici a svolgere sempre più una funzione puramente amministrativa e sempre meno quella più specifica educativa.
Il pasticcio accaduto in merito a quest’ultima approvazione di Piano ha evidenziato una grave carenza di comunicazione e di partecipazione attiva degli organismi collegiali alle decisioni. E’ vero che la normativa in materia attribuisce ai Dirigenti scolastici ed al Comune tale compito, ma difatti prevede anche il coinvolgimento dei Consigli di Istituto, seppure per esprimere un parere non vincolante in merito, e tutto questo non è avvenuto. La tanto declamata Legge sull’Autonomia Scolastica sancita dalla Costituzione viene in questo modo sterilizzata e confinata ad essere una semplice appendice.
Le novità del Piano di Dimensionamento scolastico 2014-15 riguardano, inoltre, un diverso accorpamento dei plessi ai rispettivi istituti i quali sono stati scelti seguendo un criterio di distribuzione degli edifici sul territorio nonché di un equa ripartizione numerica degli alunni (vedi mappa):
Il neo istituto comprensivo di Santa Palomba-Santa Procula avvierà per il primo anno una o due sezioni di scuola secondaria (media) e completerà l’istituto con i plessi della primaria e dell’infanzia ubicati nei plessi di Via Ardeatina, S. Procula e località Castagnetta.
L’Istituto Comprensivo di Via Matteotti, nato attraverso il Piano 2012-13, tornerà ad essere un Circolo Didattico e sarà costituito esclusivamente da scuola primaria e scuola dell’infanzia attraverso i plessi di Via Matteotti, di Via Turati e di P.le delle Regioni.
Le novità maggiori riguardano soprattutto come saranno strutturati i due Istituti Comprensivi di Pomezia centro vale a dire dell’Istituto Comprensivo di Via della Tecnica e di Via Fratelli Bandiera. In particolare faranno capo all’Istituto Comprensivo di Via della Tecnica il plesso della scuola primaria di Via Guerrazzi e il plesso della scuola dell’infanzia di Via Dante Alighieri, precedentemente appartenenti all’I.C. di Via Fratelli Bandiera, mentre con il Piano attuale saranno gestiti da quest’ultimo i plessi della scuola primaria e dell’infanzia di Via Cincinnato, la scuola dell’infanzia di Via Singen e la scuola primaria di P.le Aldo Moro.
Antonio Di Lisa
