Home » News » Cronaca » PARTE IL PROGETTO PER IL DISTRETTO TURISTICO DI TORVAIANICA

PARTE IL PROGETTO PER IL DISTRETTO TURISTICO DI TORVAIANICA

Pubblicato il

Far diventare Torvaianica una località turistica di primo piano, con strutture ricettive, centri di attività ludica come parchi a tema e punti di attrazione e di aggregazione. Questo l’intento dell’Amministrazione pometina, almeno da quanto emerso dalla conferenza stampa che si è tenuta questa mattina per illustrare il Distretto Turistico di Torvaianica.

“Un progetto ambizioso ma di facile realizzazione”. Così ha esordito il vicesindaco Massimiliano Cruciani spiegando che l’unico ostacolo potrebbe essere il tempo. “Ma cercheremo di ovviare rendendo rapide e snelle le procedure che ci riguardano. La Giunta ha già approvato il progetto, che ora verrà discusso in Commissione Attività Produttive, per poi passare in  Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva”. Lo scopo è arrivare ai finanziamenti non utilizzati della Comunità Europea. “Ogni anno – ha spiegato Cruciani – il Governo italiano restituisce circa il 25% dei fondi europei, che non vengono assegnati per mancanza di progetti da parte degli Enti Locali. Insieme all’assessore alle Attività Produttive abbiamo analizzato la situazione di Pomezia, la cui fascia costiera offre spazi e potenzialità di cui gli altri Comuni della Provincia di Roma sono sprovvisti. In un momento di crisi economica come quello attuale  investire in un progetto di rilancio che possa far crescere e sviluppare la nostra Città e il suo litorale è per noi amministratori urgente e necessario, mentre per gli imprenditori un’occasione da non perdere”.

Il progetto si basa infatti sui dispositivi legislativi (Legge n. 135 del 29 marzo 2001 “Riforma sulla legislazione nazionale del turismo”; Decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011 “Decreto Sviluppo”; Decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011 “Salva-Italia”) che permettono alle imprese private di accedere a finanziamenti agevolati e di usufruire di interventi di tipo fiscale, con contribuzioni più leggere. “Il nostro Polo Turistico dialogherà sicuramente con la Provincia e la Regione – entrando in un circuito che ci porterà, passando dal Governo Nazionale, fino all’Unione Europea, da cui dovranno arrivare i fondi – ma manterrà quell’individualità necessaria per permettere ai nostri cittadini di beneficiarne”, ha aggiunto Cruciani.

“E’ da sottolineare – ha specificato l’Assessore alle Attività Produttive David Tintinago – che siamo in vantaggio rispetto a Roma Capitale nel rilancio della zona costiera della Provincia di Roma proprio grazie alla conformazione del nostro territorio, che vede molti spazi liberi che consentono uno sviluppo turistico armonico. Proprio oggi abbiamo concluso i colloqui con i rappresentati di categoria delle PMI e con i grandi trovando un riscontro positivo al nostro progetto: lo scopo è quello ottenere nuove infrastrutture, potenziare la ricettività alberghiera e unire il turismo di tipo prettamente ludico – che potrà contare sulla costruzione di strutture di divertimento e di nuovi parchi tematici – con quello culturale, grazie alla ricchezza archeologica del territorio”. A guadagnarci dovrebbe essere l’intero territorio. “Le imprese dovranno garantire le infrastrutture ed i servizi primari – ha aggiunto Tintinago – e, una volta partite, garantiranno occupazione per i nostri cittadini e di conseguenza un rilancio economico per tutta la Città”.

Il primo partner confermato è Zoomarine, che ha messo a disposizione del Comune un progetto che dovrebbe aumentare la presenza dei turisti sul territorio. “E’ nostra intenzione, attraverso una serie di partnership con altre realtà turistico-ricettive del territorio ed offerte mirate ai turisti, far si che la permanenza sul posto non si limiti ad un solo giorno, ma che si attesti su una media di almeno tre notti, in modo da far girare l’economia su più punti”, ha spiegato Aurelio Latella, direttore generale del parco, che ha approfittato dell’occasione per annunciare che tutti i residenti a Pomezia potranno godere di uno sconto del 30% sull’ingresso al parco.

Ma quali sono i tempi di un progetto che sembra essere molto grande?

“Da parte nostra preventiviamo dai 3 ai 6 mesi per arrivare fino all’approvazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri – ha assicurato il vicesindaco Cruciani – nel frattempo invitiamo tutti gli imprenditori, dalla microimpresa alle grandi società, ad interessarsi a questo progetto, perché consentirà davvero di far crescere le aziende e tutto il nostro territorio”.

Impostazioni privacy