Un parco fluviale sul Tevere. Questa è l’idea per permettere una visita turistica del mare di Roma, che come sappiamo al suo interno raccoglie bellissimi percorsi naturalistici e soprattutto aree archeologiche d’inestimabile valore. Il progetto per un’area transitabile sulle sponde del fiume, come sappiamo, costerà alle casse comunali quasi 45 milioni, per l’installazione di aree attrezzate lungo la camminata.
Il parco fluviale sulle sponde del Tevere
L’idea di un percorso pedonale a ridosso del fiume capitolino, come sappiamo, è un’idea suggestiva ambita ormai da diversi anni da associazioni locali e politica romana. Un obiettivo che anche il sindaco Roberto Gualtieri vorrebbe portare a compimento entro la fine della sua legislatura al Campidoglio, considerato come la Città Eterna ha nel suo futuro il grande appuntamento del Giubileo e servono attrazioni da mostrare ai milioni di pellegrini che giungeranno nella Capitale.
Dove verranno effettuati i lavori?
Da Ostia fino a Ponte Milvio, si potrà creare una bellissima passeggiata turistica lungo le sponde del Tevere. In tal senso, con l’attuale progetto già è possibile programmare dei cantieri nelle zone del Foro Italico, Ostia Antica e l’area del quartiere Flaminio. Infatti, al Campidoglio vogliono pensare in grande per questa attrazione: si vuole mettere in piedi il parco fluviale più grande del mondo.
Come sarà composto il parco fluviale del Tevere?
Dovrà essere uno spazio adatto ai professionisti del trekking, ma anche poter ospitare senza problemi le famiglie che accorreranno a vederlo. Quindi, ai piedi del Tevere, verranno costruite aree di affaccio sul fiume, oasi naturalistiche dove riposarsi o passare qualche ora, aree giochi per i più piccoli e spazi dove visitare i molteplici ruderi archeologici presenti lungo il fiume. Dopotutto, il Tevere era il fiume che conduceva nel cuore dell’Antica Roma, dove in passato gli stessi romani crearono sulle sponde immortali porti e mercati, con i resti ancora gelosamente conservati.
Foto: @louism00n