Disagi dovuti ad attriti che si sono verificati tra amministrazione e Innova, la ditta appaltatrice che si occupa delle mense scolastiche. I lavoratori, che da tempo non percepiscono lo stipendio, pochi giorni fa hanno indetto una riunione sindacale, sospendendo per la giornata di martedì la distribuzione di pasti caldi ai piccoli per sostituirla con dei semplici panini farciti. E’ stata questa la goccia che ha fatto traboccare il vaso, mobilitando i genitori fino alla protesta pubblica. I genitori in protesta sono stati avvicinati dal dirigente dell’area scolastica Nino Maceroni e dal consigliere comunale Maurizio Battistelli, oltre che dal direttore generale dell’Innova, Gemma Stasi, tutti giunti a spiegare le proprie motivazioni. Il rappresentanti del Comune hanno dichiarato di aver predisposto congrui pagamenti a favore della ditta, ma che questa non accontentata, continuando a reclamare ulteriori versamenti a saldo, mentre l’avvocato dell’Innova Amedeo Apicella ha assicurato che i piccoli anticipi dati dall’Amministrazione non bastano neanche a coprire le spese correnti per poter sostenere il servizio. Per cercare di risolvere la questione, si è giunti ad un accordo che prevede un incontro ufficiale tra ditta appaltatrice e Comune. Incontro che si svolgerà Lunedì 29 Ottobre nella sede dell’assessorato all’istruzione, alla presenza dell’assessore Rosaria Del Buono.
