Una decisione a sorpresa nel X Municipio, dove nelle scorse ore è stata chiusa via Caterina Segurana a Ostia. La strada, dove affaccia una nota scuola di Stella Polare, verrà chiusa al passaggio veicolare, proprio per tutelare l’uscita di scuola degli studenti dell’IC Mar dei Caraibi (Plesso Segurana). Il tratto stradale, ai piedi dell’ospedale Grassi, verrà chiuso da due fioriere e concedere il traffico solo a mezzi autorizzati.
Il X Municipio chiude via Segurana a Ostia per tutelare gli studenti
Il X Municipio di Roma Capitale ha deciso di rendere il tratto come una strada scolastica, al fine di garantire un’entrata e un’uscita sicura a quei ragazzi che escono dal vicino plesso scolastico. L’annuncio di tale iniziativa è nata in seno alla Maggioranza che sostiene il presidente Mario Falconi nel territorio lidense, che da tempo si era interessata alle segnalazioni provenienti dai genitori dei ragazzi iscritti all’Istituto Comprensivo Mar dei Caraibi.
L’apertura di una strada scolastica a via Caterina Segurana
“Nel corso di una seduta – dichiarano Di Matteo e Saito – del Consiglio municipale è stata approvata la mozione con la quale è possibile avviare le procedure amministrative per la realizzazione di una “strada scolastica” in via Segurana e quindi nell’area dell’Istituto comprensivo Mar dei Caraibi. Questo vuol dire puntare sulla sicurezza degli studenti vietare il transito a mezzi che non siano autorizzati”.
“La circolazione delle auto e degli altri mezzi a motore deve quindi fluire garantendo l’incolumità delle persone che si muovono a piedi così da predisporre alcune zone pedonali in alcune aree cruciali del territorio dove ognuno può muoversi in sicurezza. La strada scolastica sarà riconosciuta dalla presenza di 2 fioriere e al contempo, sarà predisposta una nuova disciplina di traffico che possa garantire il passaggio esclusivamente ai soli mezzi autorizzati. Tra i luoghi – concludono i Presidenti delle commissioni Di Matteo e Saito – che necessitano di maggior protezione, figurano le aree adiacenti alle scuole, che sono molto frequentate soprattutto da bambini e genitori e personale scolastico”.