Le strade fanno schifo, quindi la corsa non si può fare. Questo, in parole povere, il motivo del diniego da parte del Municipio X Direzione Socio Educativa alla richiesta di permesso presentata da parte di una società sportiva che aveva organizzato una corsa podistica di 10 chilometri da svolgersi a Ostia.
L’incredibile vicenda è certificata dal documento ufficiale con protocollo 105421 con cui il Municipio fornisce questa spiegazione alla società richiedente:
Oggetto: Corsa podistica “La 30 km del mare di Roma”, Ostia Lido – 09/10/2016
In riferimento alla Vostra richiesta di autorizzazione relativa all’iniziativa sportiva in oggetto, si comunica che la scrivente Direzione NON AUTORIZZA L’INZIATIVA SPORTIVA viste le motivazioni riportate nel parere contrario espresso dalla Direzione Tecnica – Settore Lavori Pubblici acquisito con nota prot. Nr CO/103509 del 23/09/2016 come di seguito riportato:
“si rappresenta che le strade interessate dall’evento podistico ricadenti su questo territorio gravano attualmente in una condizione manutentiva pericolosa per la pubblica incolumità connessa al transito di pedoni, automezzi, cicli e motocicli, in quanto l’ufficio scrivente dal 01/07/2016 è stato di fatto impossibilitato a provvedere alla manutenzione ordinaria di dette strade a causa del vuoto manutentivo conclamato con nota prot. Nr. CO/71156 del 30/06/2016, per il quale al momento non è possibile indicarne la fine. Per quanto sopra rappresentato, al fine di salvaguardare l’incolumità dei partecipanti, si esprime parere contrario allo svolgimento dell’evento in argomento”.
Ovvio lo sdegno e la rabbia non solo degli organizzatori, ma anche di chi avrebbe voluto partecipare e, ancora di più, di tutti quei cittadini che quelle strade le percorrono e le vivono ogni giorno: per loro il rischio di farsi male non esiste, visto che il parere parla di situazione “pericolosa per la pubblica incolumità connessa al transito di pedoni, automezzi, cicli e motocicli”?
Arianna Azzurra Achille