Home » News » Cronaca » Ostia, ruba una birra e per fuggire rompe due costole a un carabiniere: arrestato insieme al complice

Ostia, ruba una birra e per fuggire rompe due costole a un carabiniere: arrestato insieme al complice

Pubblicato il

Roccambolesca rapina a Ostia, dove i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato due cittadini tunisini di 34 e 54 anni, pregiudicati e senza fissa dimora, con l’accusa di rapina in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tutto è successo in un negozio di alimentari in via dei Remi. Si stava avvicinando l’ora di chiusura quando un’impiegata si è accorta che uno sconosciuto, dopo aver prelevato una bottiglia di birra dal relativo scaffale, si stava dirigendo verso l’uscita senza passare per le casse. La condotta ha obbligato la donna ad intervenire chiedendo all’uomo di pagare o di restituire la merce. Questi, di tutta risposta, l’ha aggredita e scaraventata a terra. Un cliente che si trovava in fila alle casse è intervenuto in aiuto della malcapitata, ma è stato anch’egli colpito con un pugno al viso. Il ladro è riuscito a fuggire per le vie limitrofe. Alcuni clienti sono subito usciti per chiamare aiuto ma sono stati raggiunti da bottiglie in vetro lanciate da uno straniero, complice del ladro, ch’era rimasto fuori al negozio. In quel momento sono arrivati i carabinieri che, quando si sono avvicinati all’uomo per arrestarlo, hanno subito una forte resistenza, con un malvivente che, durante la cattura, è riuscito a sferrare un calcio all’addome ad uno dei militari, procurandogli la frattura di due costole. L’uomo è stato comunque immobilizzato e arrestato con l’accusa di rapina in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Qualche minuto più tardi, in una via limitrofa, i carabinieri hanno rintracciato e arrestato il ladro che aveva cercato di far perdere le proprie tracce; lui invece risponderà di rapina in concorso.
Durante un intervento operato la notte di giovedì in Piazza dei Canotti, gli stessi carabinieri hanno arrestato un “topo d’appartamento”; si tratta di un cittadino egiziano di 25 anni, sorpreso mentre tentava di intrufolarsi nell’abitazione di una donna africana. Anche in quest’occasione, il malvivente ha sferrato un calcio ad uno dei carabinieri che, dopo un breve inseguimento a piedi, era riuscito a bloccarlo; in pochi attimi l’uomo è stato immobilizzato e ammanettato.

Impostazioni privacy