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Ostia in balia del degrado, marciapiedi in balia del guano e la sporcizia davanti alla stazione di Lido Centro

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Fontanella immersa nella sporcizia davanti Lido Centro a Ostia

Stazione ferroviarie nel degrado a Roma: lo spettacolo indecente davanti alla fermata metropolitana di Lido Centro a Ostia

Se le situazioni di via Carlo Bosio e piazza Anco Marzio non fossero già gravi, il degrado di Ostia non finisce qui. Questa volta ci spostiamo alla stazione ferroviaria di Lido Centro, ovvero la porta lidense del territorio su Roma. Lì dove oggi scendono i turisti che vengono con la MetroMare (ex Roma-Lido) nella nostra località balneare, la fotografia che passa ai loro occhi è  di una zona turistica in balia dell’abbandono e la mancanza di cura. Tutto ciò, peraltro, nella principale stazione ferroviaria del territorio. 

Il degrado fuori la stazione ferroviaria di Lido Centro a Ostia

A Lido Centro non abbiamo raggiunto i livelli della Stazione Termini, anche se il futuro sembra orientarsi verso quello stato di abbandono, soprattutto se sorgerà un nuovo centro d’accoglienza sul territorio lidense proprio ai piedi della Chiesa di Regina Pacis. Come mostrato da Ettore Terracciano, storico residente del X Municipio e di Acilia, la situazione di Ostia è di una trascuratezza d’immense proporzioni. Nonostante distiamo 500 metri dagli uffici del X Municipio e del presidente Mario Falconi, proprio il Centro Storico lidense vive l’abbandono più pesante in confronto agli altri quartieri

La situazione degradante a Piazza della Stazione del Lido

Uscire da Lido Centro, magari per incamminarsi verso il mare o sostare un attimo ai bar su viale Paolo Orlando, è una passeggiata nel degrado. Parchi lasciati in balia dei clochard, puntualmente sporchi e che creano disagio ai pendolari nell’attraversarli a qualsiasi ora del giorno. Le fontanelle sono sporche, venendo utilizzate principalmente da sbandati che le sfruttano anche per lavarsi o rinfrescarsi dal caldo: insomma, gli unici nasoni romani al mondo che sconsigliamo vivamente ai turisti on d’evitare brutte sorprese a livello igienico. I marciapiedi versano nella sporcizia più assoluta, tra le perdite d’acqua che hanno creato muffe verdi e il guano degli uccelli che macchia le singole mattonelle in terra. 

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