I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ostia hanno arrestato un romano, di 44 anni, con precedenti, per aver tentato un furto in un bar situato all’interno del Porto Turistico di Roma, tramite la forzatura della finestra del locale. Ma una guardia giurata del in servizio all’interno dell’area portuale ha notato la scena ed ha subito allertato i Carabinieri, che arrivati pochi minuti dopo sono riusciti a intercettare e a bloccare il ladro, ancora all’interno del bar, nascosto dietro al bancone.
L’uomo è stato arrestato e accompagnato nella mattinata successiva presso le aule del Tribunale di Roma, dove all’esito della convalida è stato sottoposto all’obbligo di firma.
Sempre i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ostia hanno arrestato un cittadino polacco, di 30 anni, per aver rapinato una donna in strada che si prostituiva.
L’uomo si è avvicinato alla donna con la scusa di chiedere informazioni, quando improvvisamente l’ha aggredita violentemente con un bastone riuscendo ad impossessarsi della sua borsa e facendo perdere le sue tracce.
Di lì a poco, sulla via Litoranea, una pattuglia dei Carabinieri in transito è stata fermata da un passante che aveva assistito alla scena. Con le descrizioni fornite, i Carabinieri hanno intercettato il rapinatore e lo hanno bloccato mentre si stava cambiando gli abiti sporchi di sangue, tra la vegetazione presente sul ciglio della strada poco metri più avanti.
L’arrestato è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Rebibbia a disposizione dell’A.G..
La scorsa notte, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ostia hanno arrestato un cittadino romano, di 32 anni, con precedenti, per tentato furto in abitazione.
Nello specifico, gli occupanti di un appartamento dopo aver sentito dei forti rumori provenire dalle inferriate di una finestra di casa hanno subito allertato il 112 che ha inviato immediatamente una pattuglia dei Carabinieri.
I militari, giunti subito dopo, hanno individuato il malfattore che si è dato a precipitosa fuga a piedi tra le vie limitrofe e lo hanno bloccato dopo circa un centinaio di metri.
Lo stesso è stato accompagnato presso il Tribunale di Roma dove è stato condannato a 3 anni 3 e 4 mesi di reclusione e associato presso il carcere di Rebibbia.