Questa notte ad Ostia e all’Infernetto è divampato, quasi contemporaneamente, il fuoco in due punti, sul lungomare Paolo Toscanelli, dove è andato in fiamme un chiosco, e in Gaspare Scuderi (vicino al litorale), dove a essere colpita è stata una baracca.
Era da poco passata la mezzanotte quando le fiamme si sono sprigionate nel chiosco “The One”, al civico 179 sul lungomare Toscanelli. I pompieri di via Celli sono intervenuti tempestivamente, spegnendo il rogo, provocato probabilmente da un corto circuito. Le fiamme si sarebbero sprigionate infatti dall’interno e secondo la scientifica non ci sarebbe alcun segno di effrazione. Grazie alla loro tempestività i danni riportati sono lievi.
Il sospetto di una intrusione viene dal tragico dolo nella notte tra il 14 e 15 luglio, quando è stata lanciata una bomba carta che ha causato una forte esplosione. Quella notte era stata danneggiata la serranda. Agli uomini diretti dall’ex dirigente del commissariato, Antonio Franco, il gestore del ‘The One’ aveva però detto di non aver mai ricevuto minacce o intimidazioni.
Totalmente ignote, invece, le cause del secondo incendio. In via Gaspare Scuderi 96 all’Infernetto quando sono intervenuti gli stessi vigili del fuoco e gli agenti del commissariato Lido, diretto dalla dottoressa Rossella Matarazzo, non c’era nessuno nella baracca. L’allarme è stato lanciato intorno all’una. La struttura, riferiscono gli inquirenti, sarebbe abitata da una famiglia rom prevalentemente durante l’estate.
Nelle operazioni di spegnimento, poi, i pompieri hanno dovuto rompere la recinzione di un’area di proprietà di una ditta edile.