Nelle ultime 48 ore, nel corso di mirati controlli antidroga, i Carabinieri della Compagnia di Ostia hanno arrestato tre persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Roma Ostia hanno arrestato un cittadino marocchino, di 42 anni, con precedenti, che si aggirava con fare sospetto nei pressi dell’ex colonia Vittorio Emanuele, la cui ala abusivamente occupata è stata già nei mesi scorsi oggetto di una serie di controlli conclusi con arresti e sequestri di stupefacenti.
I Carabinieri hanno fermato l’uomo per un controllo, trovandolo in possesso di alcune dosi di hashish.
L’uomo, per impedire ai militari di perquisire l’area che occupava all’interno della vecchia colonia marina, ha indicato generalità e domicilio false. Ma, i Carabinieri che già lo conoscevano, e alla luce dei precedenti servizi di osservazione svolti, hanno individuato un’ area all’interno del plesso Vittorio Emanuele che è risultata dimora del fermato e dove è stata trovata altra droga.
L’arrestato è stato portato in caserma e successivamente accompagnato in Tribunale a Roma, dove è stato condannato a sei mesi di carcere con la condizionale per detenzione di sostanze stupefacenti e falsa attestazione della propria identità.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Roma Ostia, invece, hanno arrestato due cittadini filippini, rispettivamente di 44 e 37 anni, la scorsa notte, mentre a bordo della loro auto sul lungomare Caio Duilio hanno tentato di evitare il controllo dandosi alla fuga.
Dopo un breve inseguimento, i Carabinieri sono riusciti a bloccare la vettura con i due malviventi a bordo.
L’immediata perquisizione del veicolo ha permesso ai militari di rinvenire, occultato al suo interno, un involucro di cellophane contenente alcune dosi di shaboo, oltre a 1.500 euro circa, provento dell’attività illecita.
Nelle abitazioni dei due fermati, i Carabinieri hanno trovato bilancini di precisione e materiale per il taglio e confezionamento della droga.
Accompagnati in Tribunale a Roma, sono stati condannati entrambi a 2 anni di reclusione e 1.500 euro di multa con la condizionale.
Infine, i Carabinieri della Stazione di Roma Acilia hanno arrestato due donne, di 22 e 28 anni, entrambe con precedenti.
Dopo aver notato un via vai di giovani e tossicodipendenti dalla loro abitazione, già da qualche giorno, i Carabinieri le stavano tenendo d’occhio.
Ieri mattina, è scattato il blitz. Le donne sono state sorprese all’interno dell’abitazione con oltre mezzo chilo di droga, tra hashish, cocaina e marijuana, oltre a tutto il necessario per il confezionamento e la pesatura e circa 1.000 euro, provento dello spaccio.
Accompagnate in Tribunale a Roma, una è stata sottoposta agli arresti domiciliari, mentre l’altra è stata rimessa in libertà chiedendo in attesa del procedimento.