Piazzale Magellano, come il resto del lungomare di Ostia, continua a rimanere al buio nelle ore notturne: la denuncia dei residenti
Nonostante le molteplici segnalazioni dei residenti e la politica lidense, il lungomare di Ostia deve rimanere al buio. Questa sembra la volontà dell’Amministrazione del X Municipio di Roma Capitale, che peraltro ha ospitato pochi giorni fa un evento enogastronomico in una piazza completamente al buio. Protagonista della vicenda è la zona del Curvone a piazzale Magellano, che proprio lo scorso weekend ha ospitato l’evento dell’International Street Food.
Le immagini di Piazzale Magellano completamente al buio a Ostia
La situazione è stato immortalata dal signor Marco Bonè, che ormai da diverso tempo sta segnalando situazioni di grave degrado e trascuratezza sul territorio di Ostia. Con un video girato proprio sul lungomare della zona del Curvone, il risultato sul piano della sicurezza pubblica è inquietante: tutto è spento fin dalle prime ore serali, in una situazione dove non si vedono neanche le automobili parcheggiate nell’area di sosta per il buio.
Un problema di sicurezza e decoro sull’area del lungomare lidense
Nei recenti articoli usciti su Il Corriere della Città e Il Marforio.it, è stata sollevata la situazione legata alla mancanza di decoro su piazzale Magellano. Questa è un’area da attenzionare per le istituzioni lidensi, considerato come sia fortissima l’emergenza abitativa e nella zona siano presenti delle grandi discariche abusive sul passaggio della pista ciclabile. Se ciò non bastasse, durante tutta l’estate si sono verificati furti ai danni dei cittadini nell’area del Curvone, dove malintenzionati hanno trovato uno spazio dove rubare con facilità smartphone, portafogli, zaini e addirittura scarpe.
La recente lettera del consigliere Giuseppe Conforzi su Piazzale Magellano
Parlando di degrado di piazzale Magellano, proprio ieri il nostro giornale aveva sollevato la lettera del consigliere Giuseppe Conforzi (Capogruppo di Fratelli d’Italia in X Municipio di Roma Capitale) al presidente Mario Falconi, evidenziando come la situazione della zona fosse uscita fuori da ogni controllo già prima dell’estate. Un documento cui, cittadini e associazioni locali, si augurano porti a delle iniziative per riqualificare questo spazio e soprattutto facilitare l’attività degli esercenti nella zona.