Una notizia che nessuno si aspettava e che ha sconvolto il Brasile: l’otto volte campione del mondo di jiu-jitus, Leandro Lo, è stato ucciso. Ed è morto a soli 33 anni all’alba di domenica in quella che, inizialmente, sembrava essere una banale lite sfociata a San Paolo.
Come è morto Leandro Lo in Brasile
Il campione era a una festa in un club esclusivo quando, improvvisamente, ha dovuto fare i conti con un cliente alticcio, che aveva iniziato a infastidire i presenti. Leandro Lo, quindi, non ci ha pensato due volte: è intervenuto per mettere la parola fine, per calmare quell’uomo che con una bottiglia in mano, a mo’ di arma, stava dando in escandescenze. Fino a quando, improvvisamente, non ha tirato fuori la pistola e ha colpito il campione alla testa.
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La corsa disperata in ospedale
Inutile la corsa disperata in ospedale: per il brasiliano Leandro Lo non c’è stato nulla da fare. L’uomo armato, invece, inizialmente è fuggito, ora pare si sia presentato di fronte alle autorità: si tratta di un poliziotto fuori servizio.
