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Omar Favaro, dal massacro di Novi Ligure alle accuse dell’ex moglie | Mi diceva: “Ti sfregio con l’acido”

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Omar Favaro è accusato di maltrattamenti in famiglia e rischia un nuovo processo, dopo quello che lo ha visto protagonista del massacro di Novi Ligure insieme all’allora fidanzatina, Erika De Nardo. 

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Omar Favaro rischia un nuovo processo – Ilcorrieredellacittà.com

 

L’ex moglie di Favaro lo ha denunciato per presunte violenze e maltrattamenti, risalenti soprattutto al periodo del lockdown. Le indagini si sono concluse e si attende ora la decisione del gip. 

Omar Favaro rischia un nuovo processo

Omar Favaro rischia un nuovo processo, questa volta per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. Protagonista di una delle pagine più drammatiche della cronaca nera recente – quando nel 2001, insieme alla fidanzatina dell’epoca, uccise la madre e il fratellino di Erika De Nardo con 97 coltellate – Omar Favaro è stato denunciato dalla sua ex moglie per presunti abusi e minacce. 

I due si sono conosciuti sui social nove anni fa. Si sono frequentati per qualche mese, dopodiché sono convolati a nozze. Dal matrimonio è nata una bambina. La loro unione, dopo un primo periodo felice, si sarebbe incrinata durante il lockdown, quando il Paese era in piena emergenza Covid. Omar Favaro avrebbe minacciato più volte la moglie di sfregiarla con l’acido e ridurla in sedia a rotelle. La donna avrebbe chiesto per quattro volte l’intervento dei carabinieri, ma al cospetto dei militari avrebbe poi minimizzato le presunte violenze. Tre anni fa se n’è andata di casa e la bambina era rimasta con il padre, salvo poi essere riaffidata a lei.

Le accuse 

L’indagine a carico di Omar Favaro è partita dopo la denuncia della sua ex moglie. Secondo gli inquirenti, si sarebbero registrati diversi episodi violenti e maltrattamenti tra il 2019 e il 2021. La procura di Ivrea aveva chiesto una misura restrittiva per Favaro, che il gip non ha concesso, non ritenendolo un pericolo per la sua ex. Dopodiché anche il Tribunale del Riesame di Torino ha respinto il ricorso della Procura. 

Le indagini si sono concluse e la figura che emerge – come riferisce Il Corriere – è quella di un uomo violento. Le presunte minacce a carico dell’ex moglie si sarebbero verificate anche in presenza della bambina. Dal suo canto, Omar Favaro continua a professarsi innocente, respingendo ogni accusa mossa dall’ex moglie

I fatti di Novi Ligure

I fatti per i quali Erika De Nardo e Mauro (Omar) Favaro sono stati condannati a 20 e 16 anni di reclusione risalgono al 21 febbraio del 2001, quando i due – che all’epoca avevano 16 e 17 anni – uccisero la madre e il fratellino di Erika. Le vittime – Susy Cassini e il piccolo Gianluca, 11 anni – furono colpite con 97 coltellate.

erika e omar
I fatti di Novi Ligure – Ilcorrieredellacittà.com

 

Un massacro, dettato dalla volontà dei due adolescenti di vivere insieme nella villetta di proprietà della famiglia di Erika, a Novi Ligure. Due giorni dopo il duplice delitto, tra versioni fittizie e poco convincenti, Erika e Omar furono arrestati. Inizialmente raccontarono di una rapina finita male, alla quale la 16enne era riuscita miracolosamente a scampare, ma le indagini portarono ben presto alla luce la verità dei fatti.

 

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