Li seguivano da un po’, probabilmente, e hanno atteso il momento buono per coglierli in flagranza di reato. Siamo a Fara Sabina e, infatti, nella giornata di ieri i militari della compagnia di Monterotondo in collaborazione con la compagnia di Poggio Mirteto hanno notato movimenti sospetti nelle campagne. Notando comportamenti strani in due uomini, i carabinieri, sono riusciti a seguirli in una zona isolata e sorprenderli mentre curavano una piantagione di marijuana composta da oltre 260 piante alte quasi due metri.
Piantagione di Marijuana a cielo aperto: 800 piante sequestrate per oltre un milione di euro
265 piante di cannabis indica alte due metri
Alla fine del pedinamento agli agenti si è parata davanti una piantagione di cannabis indica, composta da oltre 260 piante alte circa due metri. Per un 48enne e un 26enne sono scattate le manette. Va da sé che siano gravemente indiziati dei reati di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Le piante sono state poi estirpate e sequestrate al fine di espletare le successive analisi di laboratorio per determinarne il quantitativo di principio attivo. Gli arrestati sono prima stati posti agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e poi, dopo la convalida, sottoposti all’obbligo di firma in caserma.
Papà e figlio traditi dal vento: l’odore porta i Carabinieri nella maxi piantagione di marijuana (FOTO)
Mesi fa 300 piante scoperte a Campagnano
Alcuni mesi fa un 37enne romano è stato arrestato dopo che la sua piantagione di 300 piante è stata scoperta a Campagnano di Roma. Per l’alimentazione si era allacciato abusivamente alla rete pubblica. Le piante erano alte quasi 40 cm e sono state rinvenute in un capannone nella disponibilità dell’uomo. Nei locali c’era tutto per la manutenzione e la crescita per le piante dal concime, alle lampade alogene.