NUOVO SAGRATO NELLA CHIESA DI TOR SAN LORENZO

E´ stato inaugurato ieri pomeriggio, con una cerimonia particolarmente suggestiva e apprezzata dalla comunità, il Sagrato della Chiesa “San Lorenzo Martire” di Tor San Lorenzo. L´opera, fortemente voluta dal precedente parroco, Padre Ennio, e realizzata grazie alla sinergia tra\n\nl’Amministrazione comunale e le aziende private, è stata intitolata a Giovanni\n\nPaolo II in ricordo di un grande Papa “rimasto nel cuore e nei sentimenti di tutti gli italiani”, come sottolineato dal Sindaco Carlo Eufemi.\n\nAd aprire la cerimonia, il classico taglio del nastro da parte del Primo Cittadino e del Mons. Marcello Semeraro, Vescovo di Albano. A seguire la liturgia della parola in cui il Vescovo ha sottolineato il valore del Sagrato, che rappresenta un punto di passaggio e, al tempo stesso, un\n\npunto di incontro. E’ il luogo di passaggio per entrare nella chiesa, ma se lo si guarda dalla porta di uscita della chiesa, il Sagrato rappresenta anche il punto di passaggio per entrare nel vivo delle problematiche, delle attività e degli impegni di una società umana.\n\nA far da contorno e accompagnare la cerimonia, le note della banda cittadina “Filarmonica Città di Ardea” a cui il Sindaco ha donato un presente al termine della cerimonia a nome di tutta l’Amministrazione comunale.\n\nDopo la messa ha preso la parola il Sindaco Eufemi: “Questo evento – ha dichiarato – è un segno della presenza della comunità locale al fianco della parrocchia e al fianco del lavoro che svolge Don Franco. Grazie al contributo di alcuni cittadini è stato possibile realizzare il Sagrato della chiesa, che inaugura di fatto una stagione importante di opere che questo quartiere vedrà nel 2011, a cominciare dall’intero rifacimento del viale principale, che diventerà il corso di accesso alla città di Ardea e del quale saremo molto orgogliosi. Un segno inaugurale anche per il lavoro che stiamo\n\nsvolgendo, perché la città divenga sempre più accogliente, migliore, con più servizi, con più occasioni e luoghi di incontro. Intitolare il Sagrato a Giovanni Paolo II è motivo di grandissimo prestigio per la città di Ardea: un Papa che è rimasto nel cuore di tutti noi, nei sentimenti di tutti gli\n\nitaliani”. Al termine del discorso, il Sindaco Eufemi e il Vescovo Semeraro hanno scoperto, tra gli applausi dei numerosi cittadini presenti, la targa con inciso il nome di Papa Giovanni Paolo II.\n\nAlla cerimonia erano presenti Assessori e Consiglieri comunali, la Polizia Municipale di Ardea, agenti della Polizia di Stato e dei Carabinieri e la Protezione Civile, oltre a diverse associazioni del territorio.\n\n