Nuova vita per la storica tramvia dei Castelli Romani: la Regione Lazio realizzerà un Centro Multifunzionale nel Comune di Castel Gandolfo.
Una nuova vita per la stazione della tramvia dei Castelli Romani. L’annuncio è arrivato questa mattina da Cotral, che darà nuova vita alla struttura dentro Castel Gandolfo. Il progetto urbanistico sarà guidato dall’azienda al trasporto pubblico laziale e il Comune locale, anche con l’apporto del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi “La Sapienza”. La notizia del recupero dello stabile è arrivata in queste ore, dopo un’intervento nella Sala Consiliare “Marcello Costa” di Castel Gandolfo.
Una nuova vita per la tramvia dei Castelli Romani
L’annuncio per la struttura ferroviaria di Castel Gandolfo è arrivata alla presenza di Fabrizio Ghera, Assessore ai Trasporti e la Mobilità nella Regione Lazio. Insieme a lui, presenti anche il Presidente di Cotral Amalia Colaceci e il sindaco Alberto De Angelis. L’obiettivo della Regione è quello di riportare vita e centralità nella storica stazione del Comune dei Castelli Romani, trasformando la struttura in un centro polifunzionale e una foresteria accogliente.
Rilanciare una struttura storica del territorio
Recuperare la vecchia stazione di Castel Gandolfo, nella pratica significa ridare vita a una struttura dalla grande importanza storica per il territorio dei Castelli Romani. L’obiettivo degli architetti alle prese con il progetto edile, è quello di provare ad armonizzare il passato di questa zona con gli attuali tempi: tutto questo creando nuovi locali, che per il futuro ospiteranno importanti incontri legati alla sfera della cultura. Un’area che, nei sogni della Regione Lazio, potrà diventare anche un punto di riferimento per la socialità e la formazione professionale dei cittadini.
Valorizzare le strutture patrimoniali dei Castelli Romani
L’ambizioso progetto attorno alla stazione di Castel Gandolo, risponde alle strategie del “Environmental, Social, and Governance“: in tal senso, un progetto capace di valorizzare gli asset patrimoniali del territorio e in chiave sostenibile. Quello che fu un vecchio fabbricato, diventerà un centro multifunzionale: un luogo dove i cittadini potranno organizzare eventi come mostre, conferenze, esposizioni, attività formative di vario genere.
L’avvio al progetto urbanistico
Grazie al Protocollo d’Intesa firmato tra la Regione Lazio e il Comune di Castel Gandolfo, gli spazi del centro multifunzionale potranno essere utilizzati dalla cittadinanza locale. Un progetto che valorizzerà ulteriormente il territorio, grazie agli studi compiuti dal professor Orazio Carpenzano, Preside della Facoltà di Architettura La Sapienza, e dall’ingegner Andrea Gianni di Cotral Spa.