Ginevra nasce a Roma e viene accolta da ben nove nonni: la storia incredibile si è svolta durante un parto al Policlinico Casilino.
Ginevra è nata in queste ore a Roma. Ma non è stata una nascita qualsiasi: ad accogliere la bambina ben cinque generazioni della sua straordinaria famiglia. In ospedale si sono presentati infatti i nonni, bis nonni e soprattutto trisavoli più antichi, che hanno voluto dare il proprio benvenuto al futuro della propria famiglia. Un episodio unico probabilmente al mondo, in una simpatica situazione che neanche i medici avevano mai visto.
La nascita di Ginevra a Roma, accolta da cinque generazioni della sua famiglia
Come raccontato da Il Messaggero, la nascita di Ginevra è avvenuta nella giornata di domenica scorsa. La piccola è nata tra l’amore di tutta la famiglia, in un evento che in ospedale ha chiamato i nove nonni della bimba. Una storia unica nel suo genere e che di diritto rientra tra le storie di amore più belle di Roma, in un fiocco rosa speciale che ha fatto svolgere la bellissima vicenda all’interno del reparto di neonatologia dell’Ospedale Casilino.
Nove nonni pronti ad abbracciare Ginevra
La piccola Ginevra è stata abbracciata anche dall’amore dei tanti nonni presenti, che si sono aggiunti allo speciale abbraccio della mamma e il papà. I nonni, che rappresentano anche le generazioni più antiche della famiglia, hanno accolto emozionati la nuova nascitura: un momento, come hanno espresso ai giornalisti orgogliosi, che ha permesso di unire la storia passata della loro famiglia con una bimba che scriverà le pagine future.
I nonni di Ginevra: ecco la composizione nell’albero genealogico
La nascita di Ginevra ha riempito il cuore di nove nonni. Nell’albero genealogico della bimba, queste persone risultano essere: i quattro nonni, i quattro bisnonni e una trisavola, che incredibilmente ha potuto assistere alla nascita della piccola e addirittura salutarla nella culla dietro il vetro di neonatologia. Un albero genealogico di ferro quello che si è visto, che ha dimostrato quanto siano saldi i rapporti all’interno di quella famiglia.