NIENTE COMPLICI PER L’UCRAINO

“Al momento non sono emersi elementi che possano far pensare che il giovane ucraino trovato nell’abitazione della signora Maria Di Amato avesse dei complici. Non per questo escludiamo del tutto questa ipotesi, ma al momento ha perso la consistenza che aveva inizialmente”. Così il Capitano Ugo Floccher, comandante della Compagnia Carabinieri di Anzio, ha sintetizzato l’interrogatorio avvenuto ieri nei confronti di F.M., il 21enne che domenica mattina si è introdotto nel villino di via Teramo, alla Nuova Florida, per una rapina, finita poi tragicamente. Lo straniero è stato interrogato dal Vice Procuratore Dr. Carlo Morra, ma quanto detto nel corso dell’incontro è ancora coperto dal segreto istruttorio, per non ostacolare le indagini. A breve ci sarà un nuovo interrogatorio nei confronti di F.M., stavolta da parte del Giudice per le indagini preliminari, per la conferma dell’arresto. L’esito dell’autopsia effettuata ieri presso l’ospedale di Anzio sul corpo della donna trovata morta in seguito alla rapina sarà invece reso noto all’inizio della prossima settimana. “Il medico legale – ha spiegato Floccher – ci comunicherà tra qualche giorno i motivi del decesso: in base a quelli verrà definita l’accusa nei confronti della persona arrestata”.