Dopo la grave aggressione in treno, nella tratta Nettuno-Roma, a un ragazzo bengalese, un altro episodio di violenza contro un extracomunitario: questa volta l’episodio si è svolto a Nettuno, in via della Liberazione, nel quartiere Cretarossa, sabato sera intorno a mezzanotte. Ad essere aggredito un altro operaio, stavolta marocchino, di 26 anni, residente a Nettuno. Il giovane è stato assalito a bottigliate da un uomo ubriaco. L’aggressore, di nazionalità italiana, si trovava davanti a un bar. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’italiano abbia importunato la ragazza che stava insieme al nordafricano, il quale avrebbe risposto con parole che l’ubriaco non ha gradito. Da qui l’aggressione con la bottiglia. La ragazza, italiana, che si trovava con il marocchino ha tentato di fermare l’uomo ubriaco senza però nessun risultato. Ha quindi chiamato i carabinieri, la cui stazione si trova a pochissima distanza dal luogo dell’aggressione, che sono rapidamente intervenuti e hanno identificato l’uomo, per poi denunciarlo per lesioni personali. Il giovane è stato trasferito all’ospedale di Anzio, dove ha ricevuto le prime cure per le ferite al volto e il trauma cranico sùbito, per poi essere ricoverato per ulteriori accertamenti.
Nettuno, 26enne aggredito a bottigliate da un ubriaco
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