NAUFRAGIO A TORVAIANICA, PROSEGUONO LE RICERCHE DEL RAGAZZO SCOMPARSO

Proseguono ininterrotte le ricerche di Riccardo Casini, il 27enne scomparso in mare lo scorso martedì durante una battuta di pesca insieme al cugino ed a due amici. I mezzi di soccorso, fanno sapere dalla Capitaneria di Porto di Fiumicino, hanno ampliato la zona di ricerca, che si è spostata maggiormente sottocosta dove, a distanza di tre giorni dal naufragio, potrebbe essere più probabile il ritrovamento del corpo del ragazzo. Le ricerche proseguiranno almeno fino a questa sera al tramonto. Verrà poi deciso, anche a seconda delle condizioni meteorologiche, se farle proseguire anche domani. Riccardo Casini, macellaio presso il supermercato Conad del “Da Vinci Market”, si trovava insieme al cugino di 22 anni ed a due amici, tra loro fratelli, di 29 e 32 anni, quando il semicabinato con il quale erano usciti per una battuta di pesca, con  partenza da Fiumicino, aveva imbarcato acqua, si era rovesciato ed era poi affondato. Dai primi racconti fatti dai supersiti, i quattro erano usciti dal porto-canale di Fiumicino alle 8 e si erano diretti verso Torvaianica. Verso e 9:20, quando erano intenti a pescare, lo scafo ha imbarcato acqua, forse a causa di un’onda di circa 40 centimetri ricevuta sulla fiancata. I ragazzi hanno cercato di attivare la pompa di sentina, ma questa non sarebbe partita. Dopo il rovesciamento della barca, i naufraghi si sarebbero divisi: due di loro sarebbero rimasti vicino allo scafo, mentre gli altri due si sarebbero messi a nuotare per cercare di raggiungere un’altra barca, vista in lontananza. Ma il soccorso è avvenuto solo dopo quasi tre ore, intorno a mezzogiorno. Il pescatore sportivo che ha raccolto i due ragazzi ha dato l’allarme ed è tornato verso il punto dell’affondamento, riuscendo a recuperare un terzo naufrago, ma non trovando più Riccardo Casini.