Morte di Mino Raiola: arriva subito la smentita da parte di Alberto Zangrillo primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione del San Raffaele dove il procuratore sportivo è ricoverato in gravissime condizioni.
A seguito della notizia diffusa questa mattina Zangrillo replica: “Sono indignato dalle telefonate di pseudo giornalisti che speculano sulla vita di un uomo che sta combattendo”
A gennaio si erano diffuse voci a proposito di suo ricovero d’urgenza al San Raffaele di Milano, smentite poi dal suo entourage con un comunicato.
Chi era Mino Raiola
Mino Raiola nasce a Nocera Inferiore il 4 novembre 1967, ma all’età di un anno si trasferisce in Olanda, ad Haarlem, con la famiglia.Insieme al padre decide di dedicarsi alla ristorazione facendo il cameriere.
All’età di 20 anni passione per il calcio lo porta a diventare responsabile del settore giovanile dell’Haarlem, per poi ricoprire la carica di direttore sportivo del club olandese.
Negli anni successivi intraprende la carriera di procuratore sportivo, inizialmente con deleghe di alcuni calciatori olandesi per poi allargare sempre di più la sua sfera fino a diventare uno degli agenti più temuti del panorama calcistico.
Conosciuto per essere il procuratore di Ibrahimovic, Balotelli e Lukaku, solo per citarne alcuni, Raiola sarà per sempre ricordato come uno degli agenti più rinomati e potenti nel mondo del calcio.