Si è spento in queste ore l’ex senatore Mario Tronti. Nato a Roma nel 1931 aveva 92 anni. E’ stato un filosofo e politico italiano, considerato uno dei principali fondatori ed esponenti del marxismo operaista teorico degli anni sessanta. Nella sua carriera politica ha militato a lungo nel Partito Comunista prima di arrivare in Senato nel 1992 ed essere eletto, circa 10 anni più tardi, tra le fila del Partito Democratico. Tronti è stato docente per trent’anni presso l’Università di Siena. A dare l’annuncio della sua scomparsa quest’oggi, avvenuta a Ferentillo (Terni), è stato l’eurodeputato Massimiliano Smeriglio con un messaggio sui social.

Le condoglianze del sindaco Roberto Gualtieri per la scomparsa di Mario Tronti
“La scomparsa di Mario Tronti ci priva di un intellettuale unico, appassionato, con una capacità di analisi profonda, mai scontata, che ha sempre avuto come matrice la condizione del movimento operaio. Studioso eminente di Marx, animatore dell’operaismo italiano Tronti ha lasciato una traccia importante nella storia del pensiero di questo Paese, cogliendo alcune delle principali dinamiche sociali del secolo scorso, animando costantemente il dibattito culturale e filosofico anche con il suo impegno politico in prima persona. Le sue riflessioni rispetto al ruolo e all’identità della sinistra italiana hanno avuto sempre un forte impatto politico oltre che culturale, hanno fatto discutere generazioni di studenti come tanti semplici appassionati della politica. Voglio esprimere ai familiari di Tronti il mio più profondo cordoglio per questa dolorosissima perdita“, così in una nota il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Massimiliano Smeriglio: “Ciao Compagno”
Questo invece il breve commento affidato ai social di Massimiliano Smeriglio, Eurodeputato per i Socialisti e Democratici: “Se ne è andato Mario Tronti – si legge nel post – Ci lascia un grande intellettuale, il padre dell’operaismo italiano. Un narratore lucido del ‘900 e di questo scorcio di nuovo secolo. Che la terra ti sia lieve compagno Mario” (Foto in evidenza: Massimiliano Smeriglio/Facebook).