Periodo di prova e collaudo per un nuovo treno sulla Metro B di Roma: il mezzo potrebbe essere operativo per inizio 2024.
Sono iniziate ieri le attese prove tecniche del secondo convoglio trasferito dalla Metro A alla Metro B della linea metropolitana di Roma. Il treno in questione è il CAF MA 327-328, che, insieme all’MA325-326, ha recentemente ricevuto una revisione generale per affrontare la gravissima carenza di convogli che affligge da mesi la linea blu.
Nuovo treno in prova sulla Metro B di Roma
Il debutto del CAF MA 327-328 sui binari della Metro B rappresenta un passo avanti significativo nella risoluzione dei problemi legati alla carenza di convogli. Il trasferimento di queste unità dovrebbe contribuire a migliorare le critiche condizioni della linea B e a facilitare gli spostamenti dei pendolari. Purtroppo, il primo treno revisionato, l’MA 325-326, risulta attualmente fermo a causa di problemi non specificati che ne impediscono la riammissione in linea. Tuttavia, si spera che tali inconvenienti vengano risolti tempestivamente per garantire un efficiente e regolare servizio sulla linea B.
Cosa sappiamo del nuovo treno per la Metro B?
In linea con quanto già sperimentato con il primo convoglio, come spiega Odissea Quotidiana, il CAF MA 327-328 dovrà percorrere almeno 300 km di rodaggio e successivamente affrontare ulteriori 1.000 km di pre-esercizio. Questi passaggi sono essenziali per ottenere l’autorizzazione al servizio viaggiatori e garantire la sicurezza e l’affidabilità del treno.
Le speranza dei pendolari per la Metro B nel 2024
L’auspicio della comunità e degli utenti della Metro B è che entro gennaio/febbraio entrambi i convogli siano pienamente operativi. La presenza di questi treni revisionati dovrebbe portare sollievo agli utenti abituali della metro B, riducendo i disagi causati dalla carenza di convogli e migliorando complessivamente l’esperienza di viaggio. L’amministrazione della metropolitana e l’azienda responsabile delle revisioni sono chiamate a garantire il massimo impegno nel superare gli eventuali ostacoli e nell’accelerare il processo di riqualificazione dei treni, al fine di restituire alla città un servizio di trasporto pubblico affidabile ed efficiente sulla linea B.
Foto: Daniele Bru